PARLAMENTO DELLA LEGALITA' PREMIATO IN UNA MAGICA NOTTE D'AGOSTO ...UN PREMIO NAZIONALE CON TANTO DI VESCOVO E già SOTTO SEGRETARIO DI STATO del MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

In una cornice incantevole dove il cielo stellato avvolge una splendida serata d'agosto, nella piazza principale di Santa Tecla (frazione del Comune di Acireale-CT) ci sono proprio tutti: sindaco, amministratori, autorità, giornalisti, ricercatori del settore medico, uomini delle forze dell' ordine, personalità di governo e del mondo ecclesiale e tantissimi cittadini. Si quest'anno anche il Vescovo della diocesi di Acireale Mons. Antonio Raspanti il quale non ha avuto tentennamenti nel dire: "So che ci sarà il mio amico Nicolò Mannino e sono qui anche per salutarlo e condividere il premio a lui assegnato". Mons. Raspanti, Vescovo in prima linea nell'Evangelizzazione, è lo stesso che ha fatto il decreto che vieta i funerali ai mafiosi che giunti in punta di morte non si convertono al Vangelo e a una vita senza violenza e sangue innocente versato. Mons. Raspanti, collaboratore di Presidenza del Parlamento della Legalità, lo scorso 25 novembre a Calvanico, prov. Salerno, ha ritirato il Premio Internazionale Roncalli/Wojtyla, insieme a Nicolò Mannino. Ambedue per il loro impegno nel sociale a favore dei valori della Vita e di una Evangelizzazione che rincuora chi crede in una cultura di riscatto. E proprio per la sezione "Uomi e Società" il prestigioso premio "Garitta d'Argento 2014 è andato a Nicolò Mannino. A consegnare il Premio l'avvocato Penalista Enzo Trantino già Sottosegretario di Stato del Ministero degli Affari Esteri. Nel dare il Premio l'Avv. Trantino si è complimentato con Nicolò Mannino poichè lo stesso aveva partecipato al conferimento della cittadinanza onoraria del Comune di Licodia Eubea proprio a Mannino il 16 luglio del 2011 suo paese natale- Sul palco di San Tecla al momento della consegna del Premio Nicolò Mannino ha voluto il Vescovo Mons. Antonio Raspanti presentando insieme le iniziative culturali svolte e quelle in cantiere del Parlamento della Legalità, insieme al collaboratore di Presidenza Salvatore Sardisco. "Questo Premio anche se personalizzato- ha detto Nicolò Mannino- è di tutti coloro che ogni giorno seminano speranza e bellezza nel cuore di chi è solo e agiscono a favore di una cultura della vita, certi che se vogliamo annientare la sub cultura di morte- come diceva Rita Atria- bisogna prima di tutto uccidere il mafioso che è dentro ogni uomo che non vive del timor di Dio... e che si chiama orgoglio, cattiveria, egoismo, prepotenza e arroganza". Un lungo applauso ha salutato la presenza e l'intervento del presidente del Parlamento della Legalità mentre il conduttore e organizzatore dell'evento Antonello Musmeci, ha ricordato che a Mannino sono state conferite ben 14 cittadinanze onorarie e il Capo dello Stato Giorgio Napolitano gli ha fatto perbvenire la prestigiosa medaglia della Repubblica Italiana quale segno di Rappresentanza che sigla un impegno culturale in un Paese che ha bisogno di parlare alle coscienze degli Uomini Liberi. L'Ufficio di PresidenzaIMG_1216.JPG IMG_1213.JPG IMG_1209.JPG IMG_1207.JPG