IL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' ALLA CAMERA DEI DEPUTATI PER DARE IL VIA ALLE INIZIATIVE CULTURALI SU TERRITORIO INTERNAZIONALE
Ha avuto un respiro più che nazionale l’apertura dell’anno accademico 2014/15 per il Parlamento della Legalità. L’inaugurazione è avvenuta ieri, mercoledì 8 ottobre, nella capitale, nella “Sala delle due colonne”, immobile di Palazzo Marini che fa parte della Camera dei deputati. Prestigiosa location che ha accolto personalità del mondo politico, ecclesiale, della scuola, della stampa, della scienza, dell’arte, provenienti da tutta Italia per dare il via tutti insieme ad un nuovo anno di attività culturali e formative nel nome della bellezza e della legalità. Incontro fortemente voluto ed organizzato dal presidente, Nicolò Mannino, del piccolo movimento nato in provincia di Palermo e che ora ha “contaminato” tutto lo stivale, e moderato con grande professionalità ed umiltà da Adriana Pannitteri, giornalista Rai. Un movimento dalle grandi ambizioni raggiunte solo nel nome dell’amore, che si apre al mondo. A breve verranno infatti inaugurate due ambasciate del Parlamento della Legalità, una a New York ed una a Shangai.
Due ore intense di emozioni dunque ieri, il convegno si è svolto dalle ore 10 alle ore 12, durante le quali le varie personalità intervenute hanno condiviso le loro esperienze e le loro competenze. Da Maria Greco, componente della Commissione Giustizia della Camera, al giudice Stefano Dambruosio, da Gianfranco De Gesu, direttore generale dell’amministrazione penitenziaria, ai vari componenti attivi del movimento, come Antonella Abruzzo, Giovanni D’Alascio, Salvatore Sardisco. “La legalità conviene” è stato il pensiero condiviso. Perché legalità vuol dire bellezza. Quella cultura della bellezza per la quale nella quale ha creduto Peppino Impastato e per la quale oggi la storia continua in realtà come quelle del Parlamento della Legalità. Momento particolarmente emozionante così è stato quello relativo alla proiezione di un video realizzato dal movimento e che in pochi minuti raccoglie il leit motiv del Parlamento della Legalità, quello di vedere il bello anche dove sembra che non ce ne sia. Ma anche quello di fare squadra, di mettere insieme le proprie capacità, le proprie competenze. Non siamo soli. Ed a darne concretezza le figure di padre Pino Puglisi, papa Wojtyla, Falcone e Borsellino, Peppino Impastato, che scorrono durante il video. ”Il mio Paese è ancora bellezza, ma ho bisogno di te”, sostiene Mannino. Che è poi anche il titolo del video. Ed anche da parte del cardinale Salvatore De Giorgi arriva l’approvazione. Ecco cosa scrive in una mail inviata al presidente: “Mi unisco spiritualmente anch’io a quanti, aderendo al Palamento della Legalità, si impegnano a dare il loro contributo di pensiero e di azione perché si affermino e crescano ovunque la convinzione, la mentalità, la cultura, tradotte nell’esemplare comportamento e stile di vita, che solo nel rispetto delle leggi si costruisce una società serena, sicura, solidale, degna dell’uomo. La coincidenza dell’avvio alle iniziative culturali con la festa della Madonna del Rosario, sempre pronta a ubbidire alle leggi civili (come quella del censimento) e religiose (come quelle della presentazione al tempio del neonato Gesù e i pellegrinaggi a Gerusalemme), è un segno della sua materna benedizione a quanti, credenti o non credenti, si impegnano a seguirne l’esempio luminoso e sempre attuale”. E proprio in nome della fede la meravigliosa giornata trascorsa al Quirinale si è conclusa con la benedizione materna. Il presidente Mannino ha infatti guidato il gruppo alla visita della chiesa della Madonna del Pozzo, la piccola Lourdes italiana. Forse l’emozione più grande dell’intensa giornata.
Sandra Pizzurro