Il linguaggio della Legalità nella famiglia contemporanea
L’importanza del linguaggio per l’educazione alla Legalità.
Venerdì 8 Agosto, alle ore 20.30, presso la Chiesa della B.M.V. del Transito in Favara, nell’ambito delle iniziative programmate per i festeggiamenti della Madre Celeste, ha avuto luogo l’interessante Convegno dal titolo: “Il linguaggio educativo della Legalità nella famiglia contemporanea”. A relazionare il Prof. Nicolò Mannino, Presidente del “Parlamento della Legalità Internazionale”, accolto da Franco Morgante del Comitato organizzatore parrocchiale nonché Segretario del Consiglio Pastorale Cittadino, che ne ha curato la presentazione. Presenti il Sindaco di Favara, Prof. Rosario Manganella, il Comandante la locale Tenenza dei Carabinieri di Favara, Capitano Gabriele Treleani, il Coordinatore del Consiglio Pastorale Cittadino, Dr. Nicola Marchetta, i Moderatori dell’Area Mamre, i coniugi Nuccio e Rosetta Nina, il Moderatore dell’Area Padre Pino Puglisi, Gaetano Scorsone, ed una rappresentanza della comunità parrocchiale e cittadina. Il Prof. Nicolò Mannino nel corso del suo interessantissimo e coinvolgente intervento ha sottolineato l’importanza del linguaggio educativo che per un’efficace promozione della Legalità deve trasmettere gioia, ottimismo, colori e luce quale liberatorio superamento dell’oscuro, rozzo e perverso linguaggio di morte della mafia e di altre consorterie criminali. E oltre ad un linguaggio propriamente detto, particolarmente importante ed efficace è il “linguaggio” del nostro comportamento, delle nostre azioni quotidiane in famiglia, nel lavoro e nella società, che deve essere sempre orientato ai fondamentali principi e valori della Vita, dell’Amore, del Bene Comune , esprimendo coerenza, credibilità e fiducia. Ma per applicare queste semplici regole occorre svegliarsi dal torpore in cui spesso ci si ritrova per effetto di pseudo modelli imposti dalla cosiddetta società “moderna” ed avere la capacità di andare contro corrente e, all’occorrenza di dire un NO forte e convinto alle subdole seduzioni che dovessero presentarsi nel corso del nostro cammino familiare, lavorativo, sociale. Citando Platone il Prof. Mannino ha affermato che si può certamente essere indulgenti con un bambino che mostra di avere paura del buio, ma non si può non giudicare severamente un adulto che ha paura della luce. Ed ancora, portando ad esempio una metafora sull’eco, ha sottolineato che la vita, così come l’eco, ci restituisce ciò che diciamo e ciò che facciamo . . . sta a noi essere messaggeri di amore, di felicità, di rispetto, di solidarietà e di speranza, o, al contrario, di odio, di dolore, di sopraffazione, di morte . . . nell’uno o nell’altro caso saremo chiamati a risponderne sia nel corso della nostra vita terrena, ma ancor più al cospetto di nostro Signore , perché come disse il Beato Giovanni Paolo II nel famoso anatema contro la mafia lanciato nel corso della sua visita ad Agrigento : “Convertitevi, perché verrà il giorno del giudizio di Dio ! “ La serata è stata arricchita dagli interventi del Sindaco che ha consegnato al Prof. Nicolò Mannino una pergamena quale attestato di benemerenza e di ringraziamento per l’opera svolta in favore della cultura della Legalità, del Capitano Gabriele Treleani che ha sottolineato come l’Arma dei Carabinieri presti particolare attenzione al dialogo con i giovani per la promozione della cultura del Bene, della Giustizia e della Vita, tanto da predisporre periodici incontri con scolaresche di ogni ordine e grado, con inviti a visitare gli uffici del Comando di Tenenza per intessere un rapporto di maggiore fiducia fondamentale per mantenere la via della Legalità, dello scrivente a nome dell’Area Padre Pino Puglisi per ringraziare per gli spunti offerti, nonché per confermare l’impegno per il futuro e per formulare l’invito di partecipazione all’ottava edizione della Festa della Legalità che, come da voluta calendarizzazione, si svolgerà a Favara il secondo sabato di maggio 2015. Il Prof. Nicolò Mannino nel prendere commiato si è complimentato per le iniziative portate avanti dalla Favara che crede in un futuro con i colori della Legalità, e ha assicurato che farà di tutto per essere al nostro fianco in maggio, sotto lo Stendardo della Legalità, per ritrovarci insieme, gioiosi testimoni di un ulteriore positivo e più condiviso cambiamento.
(testo di Gaetano Scorsone)