Gli alunni della ‘Ferrajolo-Siani’ ambasciatori della legalità
Gli studenti acerrani premiati al Senato con una cerimonia nella prestigiosa sala Zuccari. Gli alunni della ‘Ferrajolo’ ambasciatori della legalità. Gli studenti acerrani, infatti, sono stati premiati al Senato, accolti dal Presidente del Parlamento della legalità Nicolò Mannino e dal vicepresidente Salvo Sardisco nella prestigiosa Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, al Senato, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico del Parlamento della legalità internazionale. Tra gli ospiti, per l’occasione, anche la delegazione dell’istituto Comprensivo ‘Ferrajolo-Siani’. Mannino ha dato inizio alla seduta con le parole di incoraggiamento inviategli dal Presidente del Senato Pietro Grasso: “Desidero far sentire la mia partecipazione a questa encomiabile iniziativa – ha scritto il presidente Grasso, già presidente onorario del Parlamento della legalità Internazionale – ,altamente formativa, che ha il merito di coinvolgere i giovani in progetti di cittadinanza attiva al fine di renderli sempre più responsabili della vita sociale e politica del nostro Paese”. E l’attenzione del presidente Mannino è stata tutta per le scuole che hanno mostrato dedizione e impegno nel cammino di legalità, invitandole a diffondere la gioia, l’amore per la giustizia, per la trasparenza. “Da Monza a Firenze, da Siena a Roma, da Eboli a Massafra, da Verona ad Acerra, siamo qui – ha esordito Mannino – per dire che nel Parlamento della legalità internazionale al primo posto c’è l’amore perché non si può che ripartire da una cultura della vita”.
Mannino e Sardisco hanno ricevuto gli incoraggiamenti anche del Sottosegretario di Sato alla Difesa, Domenico Rossi che ha dichiarato: “Come uomo di Governo sono qui per dirvi grazie per tutto ciò che fate, per aver scelto di dare voce a una cultura della legalità e di rispetto della Costituzione di cui il nostro Paese ha bisogno”.
Il Parlamento della legalità internazionale che da sempre incoraggia il talento ha voluto premiare: il compositore e componente dell’Associazione Nazionale italiana cantanti Massimo Zoara, l’imprenditore Umberto De Matteis, il campione medaglia d’oro dello sport Giovanni Orilia, la giovane debuttante nel mondo cinematografico Denise Sardisco, il commissario straordinario della Uiltrasporti Sicilia, Agostino Falanga, il fotoreporter Giancarlo La Barbera, gli artisti nonché docenti della Ferrajolo-Siani: Enrico Angelini e Ivano La Montagna. Un premio speciale è stato conferito al più piccolo degli ospiti in sala: Ciro, appena 11 anni, alunno dell’Istituto Ferrajolo-Siani di Acerra, che ha ricevuto dal presidente Mannino la fascia di ambasciatore degli scugnizzi. Con il suo canto di legalità ha fatto il pieno di applausi.
Nel corso della manifestazione, Mannino ha nominato i coordinatori culturali del Parlamento della legalità internazionale delle diverse regioni. Per la Regione Lombardia: Umberto De Matteis, Irma Missaglia, Massimo Gervasini. Per la Regione Toscana: Pietro Zarra, Francesco Piacenti, per la Regione Veneto: Anna Lisa Tiberio e Claudio Zambelli, per la Regione Lazio: Antonino la Barbera, Fabrizio Lattanzi, per la Regione Puglia: Antonio Cerbino e Alessio Surano, per la Regione Campania: Floriana Nappi e Francesco Urraro. “Sono felice per la partecipazione a questo evento straordinario e per i traguardi che abbiamo finora conseguito. I riconoscimenti ricevuti – ha sottolineato la dirigente della Ferrajolo-Siani, Annamaria Criscuolo – ci incoraggiano a proseguire sulla strada dell’impegno morale, della responsabilità, della professionalità”. E proprio in occasione del venticinquesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, oltre al sottosegretario di Stato alla Difesa, Domenico Rossi, sono il senatore Beppe Lumìa, il professore Carlo Pacella e il giornalista Rai Pino Nazio a incoraggiare il presidente Mannino ed il vicepresidente Sardisco a continuare con coraggio e dedizione il cammino del movimento così come aveva fatto anni fa San Giovanni Paolo II. In platea anche Claudio Zambelli, coordinatore dello “Zecchino d’Oro” e gli studenti del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico che ha sede presso l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Francesco Ferrara” di Palermo, scuola che abbraccia l’intercultura proprio perché un cospicuo numero di alunni arriva da diverse parti del mondo. Presenti anche sindaci di molte Regioni d’Italia, imprenditori, docenti universitari, artisti, dirigenti scolastici.