Nicolò Mannino e Salvo Sardisco premiati dal presidente della Provincia di Taranto. A Taranto tagliato il nastro degli eventi culturali del Parlamento della Legalità Internazionale
Taranto 25 Febbraio 2017 – Si è svolta stamane la presentazione pubblica del percorso formativo culturale dell’associazione anti-mafia “Parlamento della Legalità Internazionale” presentata dal presidente Nicolò Mannino alla Provincia di Taranto.
Il professor Mannino è stato accolto, insieme al vice presidente Salvatore Sardisco, nella Sala Consiliare del Palazzo del Governo, sede della Prefettura e della Provincia di Taranto.
A dare il via alla manifestazione il dott. Martino Tamburrano che si è da subito dimostrato disponibile ad avviare con l’associazione e i suoi delegati regionali un dialogo proficuo ed aperto alla collaborazione attiva sul territorio provinciale. Alla fine del discorso di apertura del presidente della provincia, i due uomini della “lotta al pensiero mafioso” sono stati premiati da Tamburrano per il loro impegno civico e la dedizione ai valori della legalità e della lotta alle mafie.
A prendere la parola è stato poi il vice presidente che, dopo aver “fatto l’appello” tra i membri del direttivo regionale, ha subito tenuto a precisare che il PdLI è un’associazione apolitica, apartitica ed interconfessionale. Ed è nell’interesse di tutti che tale rimanga. Per meglio lavorare per la società scevri da condizionamenti ed influenze di sorta. Il Parlamento della Legalità Internazionale prende vita dopo la prima esperienza del pregresso “Centro Studi Parlamento della Legalità Internazionale”, che si è avvalso e continua ad avvalersi di collaboratori che credono al progetto culturale proposto. Sono persone che cessano di essere “io”, per trasformarsi in un “noi”. E’ una realtà che è ormai presente su tutto il territorio nazionale, soprattutto nelle numerose scuole che hanno firmato un protocollo d’intesa culturale con l’associazione.
“Uniti si cresce, separati mai!” questo il motto del vice presidente che arrivando dritto al punto, introduce senza giri di parole il presidente: Nicolò Mannino.
Il “prof. Anti-mafia” ha subito ringraziato per la Sala Consiliare concessa all'associazione. E’ un avvenimento importante. Non è infatti semplice ricevere di poter svolgere un incontro del genere nella Sala Consiliare della Provincia. L’incontro di questa mattina a Taranto è l’incontro di partenza delle attività dell’anno accademico del PdLI. A Taranto si è dunque tagliato il nastro inaugurale che proietterà tutti gli associati negli eventi del prossimo futuro. Ricorre quest’anno il 25° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio che videro tragicamente protagonisti i giudici Giovanni Falcone e Palo Borsellino e gli uomini della scorta. “Dovevo trovare uno slogan per quest’anno… E mi sono chiesto: Come parlare ai cuori dei mafiosi? I mafiosi del quotidiano. Quelli che per farti fuori ti gettano fango addosso. Semplice. Non rispondendo al male con il male, ma con la gioia, con la gentilezza e l’amore. “Insieme, sveglieremo l’aurora”, questo il motto. Questo l’invito a ciascuno. Non possiamo rimanere silenti. Abbiamo un debito nei confronti dei martiri della corruzione e dell’omertà. Un debito, che come testimoniava Borsellino, dobbiamo onorare con gioia.”
Al discorso ha fatto seguito l’esortazione del Presidente del Parlamento della Legalità a non lasciare soli gli uomini in prima fila, riferendosi al direttivo della regione Puglia, che per primi hanno portato questo messaggio nel territorio. Nicolò usando le parole che il magistrato Rocco Chinnici aveva indirizzato a lui qualche anno fa: “Fatti forza ragazzo, vai avanti, schiena dritta e fronte alta”. Alla fine un importante ringraziamento Nicolò lo ha fatto a Nino Surano, oggi membro del Direttivo Regionale della Puglia, che per primo ha deciso di far conoscere il Parlamento della Legalità Internazionale alla nostra amata terra, portando Nicolò in Puglia dopo un provvidenziale incontro “casuale” a Medjugorie durante un pellegrinaggio.
L’incontro si è infine concluso con l’intervento di alcune personalità che anno voluto ringraziare pubblicamente Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco per l’importante messaggio di cui si fanno profusori in tutta Italia. Tra questi Pino Presicci, presidente della Consulta delle Associazioni di Massafra, Mina Longo per il M.A.S.C.I. Massafra, e il preside dell’I.I.S.S. “D. De Ruggieri” di Massafra e dell’ I.C. “De Amicis-Manzoni”, il prof. Stefano Milda che, raccontando la sua esperienza in Sicilia, ha mostrato la volontà di aderire ai progetti culturali dell’associazione.
Dopo la foto generale di gruppo, la manifestazione si è sciolta con un applauso a tutte le vittime della mafia. Nel ricordo di chi ha versato il suo sangue per la libertà e la pace.
Pietro Dragone