Mons. Corrado Lorefice accoglie centinaia di ragazzi del Parlamento della Legalità Multietnico nella sala Lavitrano della Curia Arcivescovile di Palermo
Palermo, Venerdì 7 aprile 2017 - Dopo l’incontro all’Istituto Augustinianum – Pontificia Università del Laterano – con il Cardinale Francesco Coccopalmerio, Presidente del Pontificio Consiglio dei testi legislativi della Santa Sede per riflettere sul tema “Il linguaggio della pace e della giustizia nel Kerigma della Speranza”, i giovani studenti del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico, coordinato e guidato da Nicolò Mannino, hanno incontrato oggi alle ore 10.00 nella Sala Lavitrano l’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice per riflettere sul tema “Nella tua Parola, getteremo le reti”.
Presenti tanti giovani di diverse religioni che da anni condividono un cammino culturale che li vede attenti verso i bisogni dei poveri più poveri e principalmente riscoprendo le proprie qualità naturali e viverle alla luce della parabola dei talenti.
Si è discusso anche della tesi di specializzazione del prof. Mannino su don Tonino Bello e subito dopo, insieme a tanti messaggi di speranza i ragazzi hanno donato come ricordo della giornata al Vescovo un quadro proveniente da Massafra (Ta).
"Il vostro è un meraviglioso cammino. Vedo - ha sottolineato sue eminenza reverendissima - nel Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico tanti colori, una ricchezza immensa di colori in un mondo grigio! Voi avete un volto che riflette qualcosa di grande. La diversità, anche religiosa, sia per voi ricchezza da offrire a tutti perché, il vostro dono vada ad abbellire il mondo. Questa ricchezza, che parte dal culto, è espressione di affettuosità che arriva diretta al cuore di Dio!"
"Il termine Dio è legato proprio alla Pace alla Legalità, e non alla violenza. Ogni uomo va accolto così com'è. Diversità - ripete poi Mons Lorefice - non è povertà bensì ricchezza. Quindi NO alle guerre che strumentalizzano il nome di Dio! Siate e continuate ad essere, voi del Parlamento della Legalità Internazionale, "ambasciatori" dell'evangelo. Cioè della Bella Notizia. Vi dico solo, abbiate fortezza. Il male di ogni uomo è ripiegarsi su se stesso."
L' Arcivescovo ha poi invitato i giovani a scoprire la propria "parte" spirituale che è dentro ognuno di noi. "Se tu sei ciò che sei è perché in te vive una realtà spirituale" ha incitato i giovani a riflettere.
Alla fine dell'incontro è stato Conferito a Mons.Corrado Lorefice il Premio Memorial "don Tonino Bello".
Un singolare appuntamento durante il quale ci si è raccontato quanto vissuto in semplicità di cuore e tanto entusiasmo al fine di essere coerentemente “ambasciatori ” di una cultura di giustizia, di fraternità e di speranza.
Presenti anche rappresentanti della "Cooperativa San Giuseppe" O.N.L.U.U.S. e Pissta nella figura del dott. Alessio Procida, Responsabile Nazionale della società, il quale si è poi fermato in dialogo con l'arcivescovo che si è subito complimentato per le operazioni che loro svolgono nel contesto delle clamità che hanno colpito ultimamente il centro Italia e del soccorso stradale.
Alla fine è stata colta anche l’occasione, uniti nella gioia e nella preghiera, per formulare gli auguri più veri di una gioiosa Santa Pasqua.
“Un incontro gioioso – dice Nicolò Mannino – quello con Mons. Corrado Lorefice. Abbiamo raccontato insieme il cammino culturale che tanti giovani portano avanti in chiave interconfessionale e interreligioso; ma tutto avendo inizio da una matrice Cristiana sotto lo sguardo di Maria “Stella del Mattino”.
Pietro Dragone