Il Parlamento della Legalità Internazionale insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Taranto per l'inaugurazione dell'anno scolastico 2017/18

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli a Taranto per l'inaugurazione nazionale dell'anno scolastico 2017/18 insieme ad una delegazione formata dallo staff di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale formata dal Presidente Nicolò Mannino, dal vicepresidente Salvatore Sardisco, dal Corrdinatore Regionale Antonio Cerbino e dal Responsabile Nazionale della Comunicazione Pietro Dragone.

Dal 2015, il Presidente ha deciso di avviare una nuova e importante tradizione portando la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico direttamente sui territori.

Più volte e ultimamente, in occasione del Primo Convegno Nazionale dell'associazione antimafia, il Presidente Mattarella aveva scritto al Presidente Nicolò Mannino per fargli presente la sua solidarietà e la sua vicinanza all'azione sociale portata avanti dal Parlamento della Legalità Internazionale nelle scuole e non solo.

E non per caso dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca arriva l'invito per il Parlamento della Legalità Internazionale ad essere presente durante l'inaugurazione che si terrà in una scuola di Taranto più volte vessata dalla malavita locale.

La Pirandello è la scuola di Taranto che una decina di giorni fa è stata bersaglio di un'incursione vandalica che l'ha seriamente danneggiata in alcune parti.

"Credo sia un segnale molto significativo di impegno e vicinanza da parte delle Istituzioni al mondo della scuola. La scelta di quest’anno – ha dichiarato il Ministro Fedeli – ci richiama a porre la massima attenzione a quei territori e contesti in cui le istituzioni scolastiche rappresentano un forte presidio di legalità, in cui la scuola è centrale per la formazione di ciascuna cittadina e ciascun cittadino, svolgendo fino in fondo il proprio ruolo di istituzione impegnata nell’inclusione e accettando ogni giorno sfide educative importanti, per fornire alle studentesse e agli studenti ogni strumento utile al raggiungimento del successo formativo e professionale e all’educazione permanente, in linea con le competenze chiave europee".

Quest'anno prenderà parte alla manifestazione anche una delegazione dell formata dallo staff di presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale, formata dal Presidente Nicolò Mannino, dal vicepresidente Salvatore Sardisco, dal Corrdinatore Regionale della Puglia Antonio Cerbino e dal Responsabile Nazionale della Comunicazione del movimento culturale Pietro Dragone.

Come recita il comunicato del Miur –  “L’inaugurazione dell’anno scolastico  presso l’Istituto Pirandello di Taranto, voluta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è una scelta importante. Parliamo infatti di una scuola che è il simbolo delle istituzioni che non si arrendono.

Più volte attaccata dai vandali, la scuola Pirandello ha saputo reagire ed è stata difesa con forza anche dai cittadini, a dimostrazione dell’importanza che le istituzioni scolastiche rivestono nella vita delle nostre comunità, soprattutto nei territori e nei contesti di maggiore difficoltà come quello di cui parliamo”.

Alla fine al Presidente Mattarella e al Ministro Fedeli sarà regalato il libro “Io non c’ero” scritto a quattro mani dal nostro presidente Nicolò Mannino e dal giornalista Rai Pino Nazio, che in quest’anno ha collaborato a più riprese con la nostra associazione. Il testo è arricchito dalla prefazione del Ministro della Giustizia Andrea Orlando.

"I più giovani e gli studenti tarantini – ha sottolineato Mannino – devono sapere che la mentalità e la cultura mafiosa non è un destino ineluttabile né un dato immodificabile. C'è una speranza, la speranza offerta dalla solidarietà del Parlamento della Legalità Internazionale insieme alla vicinanza delle istituzioni statali. E non per ultimo dalle persone care che ci stanno vicine".

Questo è il compito istituzionale e culturale che da anni viene portato avanti con impegno e determinazione dall'associazione antimafia.