Papa Francesco scrive a Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco "Grazie per l'entusiasmo profuso a favore delle giovani generazioni"
Sono arrivate all'indirizzo del Parlamento della Legalità Internazionale due lettere dalla Segreteria di Stato Città del Vaticano, una datata otto giugno la seconda con tanto di foto di Papa Francesco con data e firma undici giugno 2018. Grande , quindi, l'attenzione di Papa Francesco verso un movimento culturale che ha sede di presidenza a Monreale, presente già in diverse città d'Italia con un solo messaggio "Essere testimoni credibili di una cultura di vita dove spesso indifferenza e morte pensano di farla da padroni".
La prima lettera datata 8 giugno Papa Francesco la spedisce a Mons. Michele Pennisi , Arcivescovo di Monreale e guida spirituale del movimento che abbraccia anche giovani di diverse "fedi" . La lettera che Mons. Michele Pennisi consegnerà a Nicolò Mannino, manifesta l'affetto e la stima del Santo Padre verso l'Associazione "auspica - si legge nella lettera- ogni bene per lei e per quanti ella rappresenta e volentieri invia il suo benedicente saluto". In calce alla lettera l'accettazione a partecipare a una udienza generale del mercoledi con una delegazione ( e già Salvatore Sardisco, vice presidente sta coordinando il gruppo abbastanza nutrito).
Dopo tre giorni una busta più grande , questa volta diretta proprio alla sede del Parlamento della Legalità Internazionale con una foto A4 di Papa Francesco e firma e una lunga lettera che attesta sentimenti di ammirazione e di stima richiamando i tanti lavori fatti pervenire in casa Santa Marta in risposta all'appello per un Mondo di Pace lanciato dal Vicario di Cristo lo scorso 23 febbraio "Giornata della Pace".
"Quell'appello ci ha toccato il cuore- dice Nicolò Mannino commosso da tanta attenzione da Papa Francesco- e ho chiesto ai giovani del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico che ha sede al "F.Ferrara di Palermo ( sempre con la preziosa e costante collaborazione del dirigente scolastico Eliana Romano ) di scrivere a cuore aperto e mente libera. E cosi studenti meravigliosi di fede musulmana, induista, buddista, ortodossi, atei, evangelici, cristiani e anche testimoni di geova hanno preso penna e colori e hanno scritto a Papa Francesco.
Stessa cosa ha fatto Salvatore Sardisco coinvolgendo il mondo scuola di monreale e anche Antonella Zambuto di Agrigento. Dopo un confronto con Mons. Michele Pennisi, stilata una lettera di accompagnamento con tanto di timbro e firma dell'Arcivescovo , Salvatore Sardisco ha spedito tutto a Papa Francesco".
E da qui l'affetto del Papa che scrive a Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco " Il Santo Padre- scrive nella lettera con carta intestata Segreteria di Stato , prima sezione affari generali del Vaticano a firma dell'assessore Paolo Borgia-Il Santo Padre ringrazia per l'impegno e l'entusiasmo profuso a favore delle giovani generazioni, Egli ricorda che "gli insegnanti cristiani, sia che operino in scuole cattoliche sia in scuole statali, sono chiamati a stimolare negli alunni l'apertura all'altro come volto, come persona, come fratello e sorella da conoscere e rispettare, con la sua storia, i suoi pregi e difetti".
A chiusura della lettera la benedizione "Sua Santità invia un cordiale saluto che volentieri partecipa ai ragazzi, affinchè possano camminare sempre , insieme agli insegnanti, ai genitori e alle persone care sulla via della gioia e della pace e della solidarietà per costruire un mondo migliore nell'amore ". " Oggi più che mai- precisa Salvatore Sardisco tenendo fra le mani l'immagine di Papa Francesco spedita proprio da Lui- sono fiero di essere Cristiano e di portare avanti da sette anni un cammino ricco di tanta gioia e di tanto consenso da Como a Messina.
I giovani- conclude Salvatore Sardisco- sono la voce della libertà, il grido di pace che si leva dalla famiglia e dai banchi di scuola. La benedizione del Papa ci sprona e ci incoraggia ancora di più a essere forti nella preghiera e convinti che nulla è impossibile quando cuore e mente agiscono per il bene e la crescita della collettività". Il messaggio di Papa Francesco sarà inserito nel libro "Peccatori Si, Corrotti Mai " che l'editore Carlo Guidotti in queste ore sta impaginando tenendo conto che in casa parlamento della legalità internazionale le personalità importanti sono i bambini, gli adolescenti e i giovani...i poveri non di euro ma di fraternità, chi non si arrende nel guardare le ingiustizie e grida "aiuto " verso Dio che agisce a tempi opportuni.