Il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia Vittorio Ferraresi esprime stima a Salvatore Sardisco
Cento (FE) – Il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia Vittorio Ferraresi esprime stima a Salvatore Sardisco. «Nella splendida Sala Conferenza della Cassa di Risparmio di Cento, a due passi da Ferrara, in occasione di un convegno sul tema dell’educazione alla legalità nel mondo scuola e dell’insediamento dell’Ambasciata della “Persona” a firma del Parlamento della Legalità Internazionale, il Sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, Vittorio Ferraresi ha controfirmato un attestato di riconoscimento a Salvatore Sardisco, vice presidente del Parlamento della Legalità ma anche un Assistente Capo della Polizia Penitenziaria.
Di suo pugno il Sottosegretario Ferraresi ha scritto “con stima”, avendo conoscenza dell’ampia attività culturale che Salvatore Sardisco svolge su tutto il territorio nazionale a partire dalla sede di presidenza che si trova a Monreale sua città natale al quale ben sei sindaci gli hanno conferito le cittadinanze onorarie proprio per il suo zelo a favore di una cultura di legalità che parte dal mondo scuola. Un dialogo cordiale, familiare e ricco di reciproca stima tra il Sottosegretario Ferraresi e Sardisco, un confronto durato un bel po’ mirato ad approfondire e confrontarsi su un solo punto: Come avvicinare i giovani al linguaggio della legalità alla riscoperta dei valori che stanno alla base della nostra Costituzione Italiana. Incisivo e forte il messaggio del Sottosegretario Ferraresi ai giovani presenti al convegno: “State dalla parte della legalità, uniamo gli intenti e agiamo insieme a favore di una cultura di rispetto, tutela del territorio nella democrazia”. Dello stesso avviso Salvatore Sardisco che ricevendo questo segno di riconoscimento e una sentita stretta di mano ha precisato: “In tutta Italia abbiamo indicato ai nostri bambini, adolescenti e giovani traiettorie di una cultura di rispetto e anche di riscatto da ogni forma di violenza. La nostra Carta Costituzionale – conclude Sardisco – è ricca di vari spunti di riflessione che se studiate alla luce del sacrificio di tanti uomini e donne che hanno pagato con la vita quei principi sacrosanti, si riuscirà a incidere nell’animo di tanti che amano essere sentinelle di pace, giustizia e fratellanza vera. “Il tutto in un clima familiare tra due uomini che operano nella “giustizia”, valore che richiama servizio, democrazia e amore alla Patria».
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