Il Parlamento della Legalità Internazionale premia Giuliano Di Matteo “Ambasciatore del Made In Italy”
Monreale (PA) – Il Parlamento della Legalità Internazionale premia Giuliano Di Matteo “Ambasciatore del Made In Italy”. «Ore di dialogo, di confronto, di apprezzamenti tra due personalità che hanno a cuore il meglio del nostro Paese e che guardano lontano indirizzando principalmente i giovani a dare il meglio di sé. Stiamo parlando di Nicolò Mannino e Giuliano Di Matteo. Sì, un dialogo costruttivo, ricco di buoni propositi e tanta voglia di dare il meglio di sé per far conoscere talenti ed eccellenze che nel nostro Paese spesso si fa fatica a far sapere quanto un uomo vale e cosa riesce a fare per la collettività. E cosi il confronto tra Giuliano Di Matteo, che il prossimo 15 giugno sarà insignito del ruolo di “Ambasciatore del Made in Italy” da George Guido Lombardi (Consigliere del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Presidente del Premio Eccellenza Italiana giunta a Washington DC alla sesta edizione dove un segno di riconoscimento per il settore cinematografico sarà consegnato alla giovane stella esordiente del cinema Denise Sardisco).
e il Parlamento della Legalità Internazionale sposano un sodalizio di obiettivi e finalità che fanno ben sperare nel definire tutte quelle “eccellenze” che brillano di luce propria nel firmamento del talento e delle capacità nel dare proprio il meglio di sé a partire dal talento innato che una volta conosciuto sa sbocciare bene ovunque si trovi. “Ed è proprio il caso – sottolinea Nicolò Mannino – della bella personalità di Giuliano Di Matteo che a Palma di Maiorca è un punto di riferimento del mondo turistico e non solo, proprio per aver dato vita a cinque locali intrecciando in una panoramica di eleganza e qualità la cucina locale con quella italiana e nello specifico pugliese”. Prossimo “Ambasciatore del Made in Italy” Giuliano Di Matteo ha già pronto un attestato di riconoscimento a firma del presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Nicolò Mannino che non ha escluso la sua visita a Palma di Maiorca dove potrà creare un gemellaggio culturale e quindi insediare con Giuliano Di Matteo l’“Ambasciata del buon Gusto Made in Italy”, invitando e proponendo quanti si recano in questa isola a fare tappa nei locali prestigiosi, raffinati, eleganti e molto “appetibili del Di Matteo”, al fine di respirare anche in questa terra quel “fresco profumo italiano” che premia un pugliese doc, un uomo che pur superando – precisa Nicolò Mannino – tanti sacrifici – è riuscito a creare un’oasi del buon gusto, di una accoglienza familiare con prodotti di eccellenza. Il binomio Giuliano Di Matteo e Nicolò Mannino, con tutto ciò che rappresentano hanno il comune un semplice ma incisivo obiettivo: incoraggiare le menti raffinate, gli uomini caparbi e limare i caratteri più decisi al fine di portare in altre nazionalità e non solo, il meglio che abbiamo in “casa nostra” divenendo un “faro di luce” che sa di produttività di qualità e di professionalità. E mentre Palma di Maiorca, grazie a Giuliano e Riccardo Di Matteo, si prepara ad accogliere il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Nicolò Mannino, la collaborazione con la sede di presidenza di questo movimento (che si trova a Monreale, nella splendida città arabo-normanna), diventa sempre più forte e incisiva poiché i fratelli di Matteo (Giuliano e Riccardo) credono fortemente nei sani principi dello sviluppo della condivisione e del dialogo che vede principalmente i giovani mettersi in gioco e far sapere al mondo intero che la qualità e conoscenza del loro talento portano benefici anche se non sono esclusi i sacrifici e il mettersi in gioco. “A Giuliano Di Matteo – conclude Nicolò Mannino – l’augurio di continuare a crederci sempre, in vista del premio che lo attende, ovviamente meritato”».