Con il Ministro della Pubblica Istruzione Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza per ripartire dalla Scuola a favore di una Cittadinanza attiva
Rispetto dell'ambiente e riscoperta dei valori della vita, ottimismo di fondo e voglia di mettersi in gioco per ridare vigore e forza al nostro Paese, progettualità d'Insieme e tanta creatività per educare alla bellezza dello Studio a favore di un presente a colori per una cittadinanza attiva dove da parte di tutti ci sia impegno cooperazione e risveglio delle coscienze orgogliosi e fieri di essere cittadini Italiani.
Una sintesi ma ovviamente tanto ancora nelle parole del Ministro alla Pubblica Istruzione Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza la quale con schiettezza, incisività e tanta professionalità ha rapito i cuori di centinaia e centinaia di studenti riuniti del cortile d'Onore del Quirinale in occasione dell'Inaugurazione dell'Anno Scolastico 2013/2014.
Noi del Centro Studi Parlamento della Legalità' l'abbiamo incontrata prima dell'inizio della bella manifestazione culturale e dopo aver presentato le linee guida del progetto formativo che vivremo in questo anno accademico. Le abbiamo omaggiato il "distintivo" con tanto di logo e scritta "Noi ci crediamo" che richiama l'impegno che desideriamo vivere in ogni parte del nostro Paese a favore di una cultura della Vita.
Con quella umanità e altrettanta professionalità che la contraddistingue il Ministro ha avuto parole di incoraggiamento per quanto vorremmo fare e ha accolto il dono lasciandosi fotografare per immortalare un momento di condivisione dove immagini e silenzi dicono più di mille parole.
Un grazie di cuore lo indirizziamo alla Dott.ssa Giovanna Boda, Direttore Generale del MIUR , che sempre vigile,disponibile e presente nei progetti organizzati nel mondo "Cultura" con i colori della bandiera, ci sprona a fare sempre meglio proponendo percorsi educativi a favore di quell'impegno culturale che dai banchi di scuola arriva diritto al cuore di chi si mette in gioco per dire con i fatti quanto affermato dal giudice Antonino Caponnetto dopo le stragi di Capaci e Via D'Amelio: "Coraggio...non è tutto finito".