A MONS. MICHELE PENNISI E A SALVATORE SARDISCO IL PREMIO NAZIONALE "GARITTA" 2015

Hanno annunciato e vissuto da pulpiti diversi un messaggio a favore degli ultimi, un inno alla vita, proponendo ai giovani e non solo strategie educative forti per essere "sentinelle di un'Alba NUOVA":
Stiamo parlando di Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Guida Spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale e Salvatore Sardisco, già "premiato" con un "Encomio alla carriera" lo scorso 26 maggio dal sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri a Montecitorio e attuale Vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale. 

Mons. Pennisi e Salvatore Sardisco hanno ricevuto comunicazione ufficiale del conferimento alle loro persone del prestigioso Premio Internazionale alla Cultura sul tema "NO al RAZZZISMO", dal direttore artistico Antonello Musmeci il quale ogni anno nella splendida piazza di Santa Tecla ad Acireale dà corpo e voce a una manifestazione di tutto rispetto alla quale aderiscono grandi e note personalità del mondo del giornalismo, della medicina, del settore cinematografico e anche medico.

Fino allo scorso anno il premio "Garitta D'Argento" dato a quanti si distinguevano nel territorio nazionale nel proporre una cultura di sviluppo e di riscatto nel nostro Paese ha visto salire sul palco di Santa Tecla nomi noti alla stampa come Camilleri, Montalcini, Lucio Dalla, Pippo Baudo, Nicolò Mannino, Adriana Pannitteri del TG1...quest'anno il premio prende un taglio Internazionale e affronta il tema del Razzismo.

Aver pensato di conferirlo a Mons. Pennisi, che da tempo si batte per i diritti dell'Uomo e a favore del soccorso agli immigrati, a Salvatore Sardisco sempre in prima linea nell'incoraggiare bambini e giovani a credere e agire a favore della legalità, della solidarietà, del rispetto della vita, vuol dire senza dubbio andare verso quanti non predicano ma agiscono perchè nessuno muoia più nell'indifferenza e nel qualunquismo.

Intanto in casa Parlamento della Legalità Internazionale (visto che sia Mons. Michele Pennisi che Salvatore Sardisco ne sono fondamenta e punti di riferimento) arrivano i primi messaggi di plauso e di incoraggiamento.

Tra questi quelli del Presidente del Senato Pietro Grasso che dice "desidero esprimere apprezzamento per questa iniziativa a sostegno dell'integrazione e contro le discriminazioni razziali..." mentre sua eminenza il Cardinale Salvatore De Giorgi dal Vaticano scrive "Mi congratulo per l'assegnazione del Premio Garitta contro il razzismo al Parlamento della Legalità Internazionale. Lo ritengo un legittimo e autorevole riconoscimento per quanto il Parlamento si adopera per arginare uno dei più disumani mali sociali del nostro tempo, il razzismo,purtroppo sempre più invasivo e persuasivo, per promuovere culturalmente gli autentici valori umani e cristiani dell'accoglienza e per favorire la globalizzazione della solidarietà, che fa del mondo una sola famiglia di Dio animata dall'amore". Anche il Vescovo di Acireale Mons. Antonio Raspanti ha indirizzato ai due vincitori una lettera aperta che verrà letta e consegnata durante la manifestazione.

  

  

IL VESCOVO GRECO/BIZANTINO DI PIANA DEGLI ALBANESI ACCOGLIE IL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE

Insediatosi in diocesi dopo appena quaranta giorni, Mons. Giorgio Demetrio Gallaro, Vescovo Greco-Bizantino della diocesi di Piana degli Albanesi degl'Italo -Albanesi dell'Italia Insulare, ha accolto nel palazzo della Curia Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale e il Vice Salvatore Sardisco insieme alla moglie Helga Guardì.
Un incontro di dialogo, di riflessione sulle finalità del movimento che da quando è nato si prefigge di proporre un percorso culturale in difesa dei grandi valori della vita in chiave apartitico, interconfessionale e interreligioso.

"Un'azione culturale molto bella, che sta portando bei frutti -ha sottolineato il vescovo Greco/Bizantino- la vostra è una preziosa realtà che va incoraggiata perchè sta facendo tanto bene".

Durante l'incontro sono state presentate da Nicolò Mannino e Salvo Sardisco le diverse attività svolte in Italia proprio in seno al Parlamento della Legalità adesso "Internazionale" sottolineando come si è prossimi a varcare i confini delle Alpi per andare a Stoccarda, New York e altri Paesi.

Mons. Giorgio Demetrio Gallaro ha raccontato la sua vocazione nata in Sicilia, precisamente a Pozzallo e il riferimento non poteva che andata al grande "politicocristiano" Giorgio La Pira.

Anni e anni di evangelizzazione in seno alla Chiesa Greco/Bizantina in America fino ad arrivare in Vaticano dove Sua Santità Giovanni Paolo II lo ha chiamato con un ruolo di alto livello di responsabilità: rafforzare il dialogo tra la chiesa cristiana con quella greco/bizantina.

Oggi Mons Gallaro si trova a guidare una bella diocesi quale Piana degli Albanesi che abbraccia ben cinque Comunità compresa la prestigiosa chiesa della "Martorana" di Palermo.

"Un confronto basato proprio su un unico obiettivo -precisa Nicolò Mannino (già cittadino onorario della comunità di PIana degli Albanesi)- "Evangelizzare" il mondo dei giovani proponendo loro che dobbiamo sempre cercare ciò che ci unisce e non ciò che ci divide e farlo sempre nella semplicità e nella gioia".

Salvatore Sardisco, consegnando la riproduzione del logo del Parlamento della Legalità Internazionale con una dettagliata documentazione di quanto svolto in Italia in questi anni ha aggiunto "Questo dialogo con Mons. Giorgio Demetrio Gallaro- ci ha arricchiti tanto e incoraggiato nel portare avanti tutte quelle iniziative che ci vedono insieme a giovani e cittadini di tutte le religioni ( il riferimento va al Parlamento della Legalità Multietnico-ramo giovanile/ studentesco del Parlamento della Legalità Internazionale) unendo le nostre voci per dire che la Vita è un dono e come tale va rispettata e tutelata".

Invitato a partecipare all'inaugurazione dell'Anno Accademico il prossimo 12 Ottobre a Montecitorio il Vescovo Greco/Bizantino ha accolto favorevolmente l'invito e ha precisato "E' mia intensione partecipare perchè credo in ciò che fate e ribadisco, i frutti di bene sono visibili a tutti.bHo già cerchiato la data e farò di tutto per essere con Voi e Mons. Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Guida Spirituale di questo "meraviglioso" movimento interconfessionale".

Nella cartella consegnata a Mons. Gallaro la lettera inviata l'8 settembre 1994 a Nicolò Mannino da Sua Santità Giovanni Paolo II "Vi esorto a proseguire con fermezza nell'impegno a favore della ricostruzione civile e spirituale di questa amata terra secondo gli insegnamenti del Vangelo..."
Ed è quello che il Parlamento della Legalità Internazionale sta cercando di fare ogni giorno incontrando giovani nelle scuole, cittadini comuni, personalità delle Istituzioni e del mondo Ecclesiale per dar vita a un progetto di ricerca dove al centro ci sia la dignità dell'Uomo, il rispetto della Vita e dell'Ambiente.
E questa non è utopia.

  

Convegno-dibattito “La custodia della casa comune della Val di Noto”

Con il Sottosegretario alla Difesa On Domenico ROSSI e il Commissario UNESCO Ray BONDIN per parlare di Legalità.

Condividiamo questo invito e programma che ci vede insieme all'On. Mario CARUSO, dar vita a un confronto culturale sul tema della Legalità e Sviluppo del territorio. Al Convegno, che si svolgerà lunedi 17 agosto a Militello Val di Catania nella cornice della Festa Patronale del Santissimo Salvatore, saranno  presenti il Vicario Generale della diocesi di Caltagirone Don Gianni Zavattieri con il Commissario Unesco RAY BONDIN e il Sottosegretario alla Difesa On DOMENICO RUSSO.

Il Parlamento della Legalità Internazionale, ringraziando per l'invito l'On. Mario CARUSO, parteciparà ai lavori con il Presidente Nicolò MANNINO e il Vice Presidente Salvatore SARDISCO.
Da questo incontro culturale sicuramente saranno fissate date ed eventi per coordinare sia sul territorio regionale che nazionale diversi appuntamenti di dialogo con i giovani, avendo già  il plauso e l'incoraggiamento da parte del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA. Sarà un momento di estrema importanza per la valorizzazione del patrimonio territoriale della Val
di Noto.
"Dialogare con il Commissario dell'Unesco, con il mondo Istituzionale e i giovani-dicono in casa Parlamento della Legalità Internazionale- equivale a dare voce al progetto di ricerca che ci vede impegnati in Italia e all'Estero in difesa dei grandi valori della vita, quali la cultura della pace, della giustizia, della fratellanza. Insieme, in un dialogo costruttivo e di respiro europeo, possiamo costruire ponti di fratellanza e non muri di indifferenza".
programma Convegno 17 agosto 2015

Il linguaggio della Legalità nella famiglia contemporanea

L’importanza del linguaggio per l’educazione alla Legalità.

Venerdì 8 Agosto, alle ore 20.30, presso la Chiesa della B.M.V. del Transito in Favara, nell’ambito delle iniziative programmate per i festeggiamenti della Madre Celeste, ha avuto luogo l’interessante Convegno dal titolo: “Il linguaggio educativo della Legalità nella famiglia contemporanea”. A relazionare il Prof. Nicolò Mannino, Presidente del “Parlamento della Legalità Internazionale”, accolto da Franco Morgante del Comitato organizzatore parrocchiale nonché Segretario del Consiglio Pastorale Cittadino, che ne ha curato la presentazione. Presenti il Sindaco di Favara, Prof. Rosario Manganella, il Comandante la locale Tenenza dei Carabinieri di Favara, Capitano Gabriele Treleani, il Coordinatore del Consiglio Pastorale Cittadino, Dr. Nicola Marchetta, i Moderatori dell’Area Mamre, i coniugi Nuccio e Rosetta Nina, il Moderatore dell’Area Padre Pino Puglisi, Gaetano Scorsone, ed una rappresentanza della comunità parrocchiale e cittadina. Il Prof. Nicolò Mannino nel corso del suo interessantissimo e coinvolgente intervento ha sottolineato l’importanza del linguaggio educativo che per un’efficace promozione della Legalità deve trasmettere gioia, ottimismo, colori e luce quale liberatorio superamento dell’oscuro, rozzo e perverso linguaggio di morte della mafia e di altre consorterie criminali. E oltre ad un linguaggio propriamente detto, particolarmente importante ed efficace è il “linguaggio” del nostro comportamento, delle nostre azioni quotidiane in famiglia, nel lavoro e nella società, che deve essere sempre orientato ai fondamentali principi e valori della Vita, dell’Amore, del Bene Comune , esprimendo coerenza, credibilità e fiducia. Ma per applicare queste semplici regole occorre svegliarsi dal torpore in cui spesso ci si ritrova per effetto di pseudo modelli imposti dalla cosiddetta società “moderna” ed avere la capacità di andare contro corrente e, all’occorrenza di dire un NO forte e convinto alle subdole seduzioni che dovessero presentarsi nel corso del nostro cammino familiare, lavorativo, sociale. Citando Platone il Prof. Mannino ha affermato che si può certamente essere indulgenti con un bambino che mostra di avere paura del buio, ma non si può non giudicare severamente un adulto che ha paura della luce. Ed ancora, portando ad esempio una metafora sull’eco, ha sottolineato che la vita, così come l’eco, ci restituisce ciò che diciamo e ciò che facciamo . . . sta a noi essere messaggeri di amore, di felicità, di rispetto, di solidarietà e di speranza, o, al contrario, di odio, di dolore, di sopraffazione, di morte . . . nell’uno o nell’altro caso saremo chiamati a risponderne sia nel corso della nostra vita terrena, ma ancor più al cospetto di nostro Signore , perché come disse il Beato Giovanni Paolo II nel famoso anatema contro la mafia lanciato nel corso della sua visita ad Agrigento : “Convertitevi, perché verrà il giorno del giudizio di Dio ! “ La serata è stata arricchita dagli interventi del Sindaco che ha consegnato al Prof. Nicolò Mannino una pergamena quale attestato di benemerenza e di ringraziamento per l’opera svolta in favore della cultura della Legalità, del Capitano Gabriele Treleani che ha sottolineato come l’Arma dei Carabinieri presti particolare attenzione al dialogo con i giovani per la promozione della cultura del Bene, della Giustizia e della Vita, tanto da predisporre periodici incontri con scolaresche di ogni ordine e grado, con inviti a visitare gli uffici del Comando di Tenenza per intessere un rapporto di maggiore fiducia fondamentale per mantenere la via della Legalità, dello scrivente a nome dell’Area Padre Pino Puglisi per ringraziare per gli spunti offerti, nonché per confermare l’impegno per il futuro e per formulare l’invito di partecipazione all’ottava edizione della Festa della Legalità che, come da voluta calendarizzazione, si svolgerà a Favara il secondo sabato di maggio 2015. Il Prof. Nicolò Mannino nel prendere commiato si è complimentato per le iniziative portate avanti dalla Favara che crede in un futuro con i colori della Legalità, e ha assicurato che farà di tutto per essere al nostro fianco in maggio, sotto lo Stendardo della Legalità, per ritrovarci insieme, gioiosi testimoni di un ulteriore positivo e più condiviso cambiamento.

(testo di Gaetano Scorsone)

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"Legalità e Famiglia": a Favara (AG) per ribadire un NO a ogni forma di violenza e un SI alla Vita

L'occasione è la festa religiosa  dedicata a Maria, venerata nella Comunità Ecclesiale come "Beata  Vergine del Transito", tutto in una cornice di fede, tradizione popolare e impegno per cantare il Magnificat del riscatto.
Siamo a Favara, noto Comune Agrigentino dove spesso fatti di cronaca nera hanno destato l'attenzione del lettore portandolo a una riflessione: la legalità trionferà sull'illegalità? il bene vincerà sul male? la cultura della Vita riuscirà ad annientare quella della morte? e se SI come è possibile tutto ciò?
Di tutto questo se ne parlerà ampiamente in una due giorni - venerdi 7 e sabato 8 agosto - a partire dalle ore 20,00 proprio in pubblica piazza per coinvolgere fedeli e non a divenire ambasciatori e promotori di una cultura di bellezza, di speranza e di libertà da ogni surrogato di violenza e odio.
"Sarà un'opportunità per proporre strategie educative - sottolinea Nicolò Mannino Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale - che vedono la famiglia divenire "focolaio d'amore", centro di confronto di dialogo e di crescita perchè l'educazione ai veri valori della vita non va mai delegata ad altri bensì nasce e cresce tra le mura dell'amore dove non ci si improvvisa genitori ma lo si diventa alla scuola della fede, dell'accoglienza e dell'agire per il bene della collettività".
Famiglia e Legalità, quindi...due facce della stessa medaglia da mettere sul cuore dei figli quando papà e mamma  sanno dialogare con l'esempio e incoraggiare tutte le iniziative che portano il figlio ad essere cittadino del mondo sul sentiero della Pace, della Fratellanza...della Vita.

manifesto convegno sulla famiglia

Noi ROCCO CHINNICI lo ricorderemo così: messaggio del Sottosegretario di Stato alla Giustizia COSIMO FERRI.

Nell'Anniversario della strage di Via Pipitone Federico, dove una macchina piena di tritolo ha fatto saltare in aria il fondatore del Pool Antimafia ROCCO CHINNICI con la sua tutela e il portiere dello stabile, il PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE invita tutti gli AMICI e la gente di BUONA VOLONTA' A VIVERE UN MOMENTO DI RACCOGLIMENTO E DI SILENZIO NELLE CHIESA D'ITALIA...POI POSARE UN FIORE PRESSO IL MONUMENTO DEI CADUTI.
"CON UNA DELEGAZIONE GIOVANILE NOI CI RECHEREMO POI IN VIA PIPITONE FEDERICO PER RICORDARE

IL SACRIFICIO DI QUESTO MAGISTRATO CHE NOI IN CASA PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE SENTIAMO "VIVO" VISTO CHE LA MADRINA DEL NOSTRO MOVIMENTO E' CATERINA CHINNICI.

CI STRINGIAMO CON AFFETTO E GRATITUDINE A CATERINA CHINNICI E AL FRATELLO GIOVANNI PERCHE' INSIEME SI POSSA CONTINUARE A "SVEGLIARE L'AURORA" NELLE COSCIENZE DI TANTI UOMINI E DONNE ONESTE CHE NON SANNO E NON VOGLIONO DIMENTICARE.

SI ALELGA IL MESSAGGIO PERVENUTOCI DAL SOTTOSEGRETARIO ALLA GIUSTIZIA COSIMO MARIA FERRI, MOLTO VICINO AL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE"

Nicolò Mannino

Presidente


Carissimo Presidente,

desidero ringraziarTi per il cortese invito rivoltomi a presenziare al momento di riflessione per commemorare il magistrato Rocco Chinnici del 29 luglio prossimo.

Chinnici, prima ancora che un simbolo della lotta alla mafia, è stato una figura chiave sia per l’impulso e l’innovazione apportate agli strumenti di indagine con l’istituzione del “pool antimafia”, sia per l’intensa attività di sensibilizzazione e prevenzione messa in campo sul piano culturale, rivolta soprattutto alle nuove generazioni.

Ho avuto, inoltre, il piacere e l’onore di conoscere e lavorare insieme alla figlia Caterina, che è un magistrato molto capace, preparato e professionale e che attualmente, dai banchi del parlamento europeo, porta avanti la battaglia contro la mafia e per la legalità. In più occasioni mi è capitato di ascoltarla e di apprezzarne anche le doti umane, che sembrano rimandare direttamente a suo padre e all'esempio da lui lasciato.
Voglio, dunque, scusarmi se non potrò essere presente a un evento che rappresenta tutto l’impegno che il Parlamento della Legalità sta profondendo per ricordare e celebrare gli eroi e le vittime della lotta alla mafia.

Confidando in una futura occasione, Ti saluto caramente.

Cosimo Maria Ferri

PORTATO A "BATTESIMO" -NELLA CAPITALE- IL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE

Il giorno dopo l'Anniversario della strage di Via D'Amelio, quasi a voler essere una concreta e forte RISPOSTA di riscatto alla sub cultura dell'odio e alla vendetta dell'omertà diabolico mafiosa, Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco sono dinnanzi al notaio per registrare, leggere i 23 articoli e firmare Statuto e atto Costitutivo del PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE .
Si sceglie la Capitale per far partire da Roma un messaggio di riscatto contro ogni sub cultura di violenza e di indifferenza, dando vita a un movimento che ha già la benedizione e l'adesione di Mons. Michele Pennisi Arcivescovo di Monreale e guida spirituale del movimento, l'abbraccio affettuoso di una "Madrina " di tutto rispetto come Caterina Chinnici, figlia del fondatore del pool antimafia Rocco Chinnici che da Bruxelles ha detto SI alla proposta di condividere questo cammino culturale che porterà fondatori e soci già in Europa.

Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco leggono prima Statuto e Atto Costitutivo e dinnanzi al Notaio Giuseppe Valente firmano i 14 fogli che sa di un "Vademecum" a favore di un concreto impegno a favore dei più alti valori della vita.

Si precisa da tutti una cosa fondamentale: coerenza e zelo nel portare avanti obiettivi e finalità del movimento, entusiasmo e ottimismo nel proporre un messaggio di vita, arrivare al cuore di ogni uomo a qualunque fede o partito appartenga, incoraggiare i delusi a mettersi in gioco per un presente a colori e avere lo sguardo rivolto a Maria "Stella del Mattino".

Fondamentale un principio: il Parlamento della Legalità Internazionale si costituisce senza scopo di lucro e con l'unico obiettivo di "Varcare la soglia della Speranza" per dirla con Giovanni Paolo II senza mai crollare nell'asfalto del perbenismo, dell'indifferenza, della vendetta e dell'omertà che uccide il cuore di ogni uomo e di ogni donna che attende un'alba di bellezza.

E così lunedi 20 Luglio (dopo che il 9 maggio a Palazzo Chigi è stato presentato il logo- il 26 maggio la prima convocazione preparatoria alla sala Aldo Moro di Montecitorio),alle 16,30 si porta al battesimo la nuova creatura che si avvale di anni e anni di incontri culturali, conferenze, progetti di ricerca su tutto il territorio nazionale.

Viene designato Presidente Nicolò Mannino, Vice Presidente Salvatore Sardisco e Segretario Generale.

La funzione di coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico va al professore Carlo Pacella.

Si riparte così con determinazione, voglia di mettersi in gioco certi che ogni sera il resoconto più bello si fa con la propria coscienza davanti a una Stella che è Maria e ai Poveri che spesso ingoiano bocconi di amarezza. Si riparte, quindi, con ottimismo mentre i cellulari squillano di auguri e da più parti d'Italia arrivano messaggi di plauso e di incoraggiamento. E noi ci stiamo...

http://www.ilmoderatore.it/2015/07/23/prende-vita-il-parlamento-della-legalita-internazionale-onlus-78701/

L'Arcivescovo di Monreale, Mons. Pennisi, accetta e firma la nomina a Guida Spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale

In un clima molto familiare, di assoluta semplicità e altrettanto affetto, dopo aver seguito con zelo e passione per più di un anno il cammino culturale vissuto con tantissimi bambini, giovani e cittadini di ogni ceto sociale, Mons. Michele Pennisi - Arcivescovo della Diocesi di Monreale- ha accettato e firmato la nomina a Guida Spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale. accogliendo l'invito di Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco.
Un appuntamento voluto dall'Arcivescovo proprio alla vigilia dell'Anniversario della strage di Via D'Amelio, un modo concreto per mettere nero su bianco in un foglio di carta dove accanto allo stemma Episcopale vi è quello del Parlamento della Legalità Internazionale, quasi a voler unire fede e cultura, azione e impegno a favore di un progetto che sa di speranza e di vita.

Per questo grande segno di condivisione Mons. Pennisi ha scelto la casa Sardisco, quasi a voler sottolineare che in una famiglia che prega, educa, agisce a favore della pace e della giustizia, può nascere ciò che sta nel cuore di Dio e che va annunciato agli uomini e le donne di "buona volontà".

Prima di apporre la sua firma Mons Pennisi ha voluto segnalare che "Siamo dinnanzi un cambiamento culturale e se ciò nella nostra Regione, nel nostro Paese è possibile è grazie anche al Parlamento della Legalità oggi Internazionale che non predica chiacchiere e non ama le passerelle ma con fatti e progetto di formazione a costo zero incoraggia i giovani a credere in una cultura di speranza e di vita. Io credo nel Parlamento della Legalità Internazionale e accetto la nomina perchè i suoi componenti con orgoglio manifestano la loro fede cristiana e la vivono anche se si aprono al dialogo interconfessionale con altre realtà di fede ma sempre salvaguardando il proprio credo". Parole di puro affetto che sanno di un autentico "Padre" che ha seguito la crescita dei propri figli. Rivolgendosi poi a Nicolò Mannino (Presidente ) e a Salvatore Sardisco (Vice Presidente ) Mons. Pennisi ha assicurato "Sarò sempre al vostro fianco e per quanto mi è possibile, nonostante i molti impegni in diocesi e alla conferenza Episcopale sia Siciliana che quella Vaticana, vi farò spalla e sarò sempre con voi".

Contento e felice Salvo Sardisco il quale potrà dire che questo singolare gesto di ammirazione verso il Parlamento della Legalità Internazionale è avvenuto, davanti a diversi amici e cittadini, fra le mura della sua casa proprio in un clima di semplicità ma di concreta azione culturale come si agisce nel Parlamento della Legalità.

Non è mancata la torta con su il logo del Parlamento della Legalità Internazionale realizzata da mamma Helga che ha accolto amici e conoscenti proprio con quella dolcezza e delicatezza di un angelo della casa.

   
    
   

CON LETTERA/RICHIESTA PROTOCOLLATA IL COMUNE DI CARINI ADERISCE AL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE

E' un Comune Siciliano (quello di CARINI in Provincia di Palermo) a chiedere di aderire al Parlamento della Legalità Internazionale e lo fa nel giorno in cui le strade di principali e i fedeli di Palermo accolgono l'urna d'argento che contiene lo spoglie di santa Rosalia e il Paese si prepara a ricordare l'anniversario della strage di Via D'Amelio dove morirono per vile mano mafiosa il giudice Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Cusina Emanuela Loi e Claudio Traina.
A contattare Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco (rispettivamente Presidente e Vice Presidente di questo movimento culturale apartitico e interconfessionale) è stato il giovane Presidente del Consiglio di CARINI, Pietro Mannino che ha voluto conoscere da vicino le finalità e gli obiettivi del Parlamento della Legalità Internazionale. E così parte subito l'organizzazione di un tavolo tecnico nella stanza del primo cittadino Giuseppe Giovi Monteleone. La data fissata mercoledi 15 luglio. Ad accogliere Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco tutti i componenti della Giunta Comunale, il sindaco Monteleone, il presidente del Consiglio, le telecamere di Tele occidente e il giornalista Marco Tranchina. Un dialogo svoltosi in clima semplice, familiare ma fortemente incisivo come è consuetudine in casa Parlamento della Legalità Internazionale. Poche chiacchiere e tanti eventi e fatti che sanno di "fresco profumo di libertà".

E mentre il sindaco Monteleone e il Presidente del Consiglio Pietro Mannino consegnano una litografia del Castello di Carini e il gagliardetto in seta dei simboli della Città, Nicolò Mannino e salvatore Sardisco fanno dono di una immagine di Giovani Falcone e Paolo Borsellino. Ci si promette collaborazione e voglia di lavorare per una cultura della Vita principalmente con i giovani e nel mondo scuola. Il Presidente del Consiglio Pietro Mannino consegna una lettera nella quale si manifesta ammirazione e stima al Parlamento della Legalità Internazionale e ci si dà appuntamento a Montecitorio il prossimo 16 Ottobre, presso la sala Aldo Moro, per l'Inaugurazione dell'Anno Accademico.

Un sodalizio forte, nato nella semplicità che fa ben sperare certi che "nessuna notte sarà così lunga da impedire al giorno di ritornare".

http://www.teleoccidente.it/wp/2015/07/16/carini-il-comune-aderisce-al-parlamento-della-legalita-internazionale/
  
  
   
   

A BAGHERIA "NOTE DI LEGALITA" PER NON DIMENTICARE...PRESENTI ANCHE NOI

Nella splendida cornice di Villa Aragonà Cutò a Bagheria, la banda musicale "Pietro Mascagni" composta da giovani musicisti di Aspra e Bagheria , ha voluto omaggiare note di speranza richiamando alla memoria il sacrificio di tante vittime della mafia con un concerto dal titolo "Note di Legalità".
Diretto e guidato dal grande maestro Bondì e coordinati da colui che è anima e cuore di ogni evento Giuseppe D'Amico, il gruppo musicale ha dato il meglio di se sotto un cielo stellato quasi a chiedere una stella cadente per sentire la presenza viva di chi ha posato il suo corpo sull'asfalto della vendetta.
Già dalle prime ore del pomeriggio la città di Bagheria ha visto arrivare giovani e cittadini da diverse parti della provincia palermitana per ascoltare nel religioso silenzio ben dodici colonne sonore di film celebri al pubblico cinematografico per poi passare ai primi piani di Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Piersanti Mattarella e altri.
Tutto nella splendida cornice di una delle ville più belle di Bagheria, proprio per rendere solenne la memoria di chi ha pagato con la vita pagine di riscatto e non merita di essere dimenticato.
In prima fila il Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Nicolò Mannino, presenza voluta dagli organizzatori visto che Nicolò per ben cinque anni ha portato il Parlamento della Legalità nelle scuole di questa cittadina delle "Ville Barocche " e il sindaco di questo Comune proprio sul retro del giardino di questa villa lo scorso anno ha piantato un albero con la scritta "A Nicolò Mannino per quanto fatto e vissuto con i giovani studenti di Bagheria educandoli alla cultura della legalità".
Con Nicolò Mannino anche Aldo e Francesca Reda che hanno applaudito l'esecuzione guidata dal maestro Bondì al quale è già stata conferita la "bacchetta d'oro"-
"E' stato un momento ricco di commozione nel vedere i volti di chi oggi ci guarda dal paradiso -ha detto Nicolò Mannino- e la bravura della banda musicale "Pietro Mascagni" ha fatto si che le note della legalità divenissero note di bellezza e di speranza per questo Paese martoriato dall'odio e macchiato da tanto sangue innocente".
Bravo il fotografo Filippo Iaria, come bravi i musicisti che non hanno ceduto alla stanchezza ma hanno reso onore a chi oggi è passato alla storia.