LA FESTA DELLA VITA OLTRE I COLORI DELLA PELLE. SI ALLA GIOIA NO AL TERRORISMO.
IL PARLAMENTO DELLA LEGALITA' INTERNAZIONALE ENTRA IN SCENA CON TANTI MESSAGGI, SLOGAN E SOPRATTUTTO UN RINNOVATO IMPEGNO CULTURALE PER GRIDARE ALLA VITA CONTRO OGNI FORMA DI VIOLENZA.
La Comunita' cittadina di Mozzecane (Prov. Verona) si prepara a un grande appuntamento culturale per dire basta ad ogni forma di sub cultura di morte e SI alla vita.
Giovedi 26 novembre saranno accolti dal primo cittadino Thomas Piccinini, il magistrato Cosimo Maria FERRI, Sottosegretario di Stato alla Giustizia e il prof. Nicolò MANNINO fondatore e presidente del Parlamento della Legalità
Internazionale.
Tantissimi cittadini -a dire del sindaco Piccinini- in queste ore stanno inviando la loro adesione al Convegno "Per continuare a Non dimenticare" giunto alla sua nona edizione e che anche gode anche del patrocinio del Parlamento della Legalità Internazionale.
Si tratta di un appuntamento già voluto e ben strutturato da una comunità che in provincia di Verona e non solo riesce a richiamare tanti amministratori, imprenditori, gente semplice, studenti, giovani, personalità del mondo ecclesiale da diversi paesi.
I due relatori, Cosimo FERRI e Nicolò MANNINO sapranno offrire tutti quegli spunti e proporre strategie di convivenza civile in rispetto dei principi della nostra Costituzione Italiana per dire un forte NO alla cultura del terrorismo e di tutte le mafie e SI alla Vita ricca di grandi valori quali la giustizia, la fratellanza, la solidarietà e l'impegno per un presente più vero.
Esprimiamo il nostro commosso cordoglio al popolo francese. Parigi si risveglia, ancora una volta, sanguinante e sfregiata. Una città simbolo di cultura, che profuma di Europa e libertà, profanata e colpita duramente al cuore.
Le gialle foglie cadute sui boulevard sono impregnate di sangue e di dolore, come i corpi innocenti che gridano vendetta.
Mentre tutto ciò sconvolge le nostre anime, le istituzioni europee assistono attonite, incapaci di ritrovare le energie perdute. Chissà se nei piani alti dell’Unione, dove si amministrano mercanzie e si fanno affari con tutti, anche con gli Stati che armano i terroristi, qualcuno avverte dentro di sé la responsabilità di quanto è accaduto.
La pace, la democrazia e la libertà sono conquiste laboriose che implicano necessariamente uno sforzo comune, a partire da sane politiche di integrazione e condivisione di valori sociali e culturali.
La nostra speranza è che non si cada nella trappola dell'odio e della discriminazione, finendo col generalizzare astrattamente un popolo, un'etnia o peggio una religione.
Parigi non sarà mai più la stessa, la paura ha portato via le speranze e le promesse mai mantenute, con le menzogne e le ipocrite rassicurazioni di politicanti improvvisati.
Aspettando che la rabbia si consumi lentamente, siamo tutti chiamati a riflettere, senza far troppo rumore, soprattutto per rispetto dei tanti, troppi fratelli, che in una normale serata di venerdì di Novembre, hanno incontrato crudelmente la morte, sotto il fuoco di efferati criminali avvezzi a profanare il nome di Dio.
VEDERE QUESTE FOTO E' UN'EMOZIONE. UN BELLISSIMO TRAGUARDO VISSUTO CON GIOVANI STUDENTI ARRIVATI DA OGNI PARTE DEL MONDO E CHE DA TRE ANNI COOPERANO CON NOI PER DIRE SI ALLA VITA, ALLA PACE, ALLA SPERANZA, CHIEDENDO SOLO UN MONDO A COLORI DOVE AMORE E COERENZA SIANO UNA COSA SOLA. VOLTI BELLISSIMI, GIOVANI STUPENDI CHE MERITANO SOLO ESSERE INCORAGGIATI E NON DELUSI. SIAMO ARRIVATI ALL'UNIVERSITA' DI PALERMO PER INAUGURARE LA PRIMA SEDUTA UFFICIALE. ELETTO PRESIDENTE EL PARLAMENTO MULTIETNICO IL GIOVANE AKA EMMANUEL ARRIVATO A PALERMO DALLA COSTA D'AVORIO E FREQUENTANTE IL 4 ANNO DEL SUPERIORE. E POI TANTI MERAVIGLIOSI STUDENTI E STUDENTESSE CHE ELEGANTI, IN UN GIORNO DI PIOGGIA, HANNO VARCATO NUMEROSI IL PORTONE DELL'UNIVERSITA'. CON NOI ANCHE I PICCOLI AMBASCIATORI CICCIO "AMBASCIATORE DELL'INNOCENZA " E MARIA GABRIELLA "AMBASCIATRICE DELLA SOLIDARIETA'"-
AL TAVOLO DELLA PRESIDENZA HELGA GUARDI, SALVO SARDISCO, NICOLO' MANNINO, IL RETTORE ROBERTO LA GALLA, IL DIRIGENTE SCOLASTICO ELIANA ROMANO, LA PROF.ssa MARIELLA PALERMO. UN AUGURIO PER TUTTI DETTO DAL RETTORE DELL'UNIVERISTA'" VOI SIETE IL LINGUAGGIO DEL'ARCOBALENO DOPO LA PIOGGIA". NOI SIAMO NOI... E DALLE CHIACCHIERE CREIAMO LA DIFFERENZA.
Nicolò Mannino
NOI ne siamo certi: Non è tutto finito. Semplici cittadini, amministratori, uomini impegnati in politica, esponenti del mondo ecclesiale, studenti, imprenditori, uomini delle forze dell'ordine, del settore del volontariato, mamme, genitori e attori di primo piano ( come Michele Placido) hanno inaugurato con noi l'anno accademico del Parlamento della Legalità Internazionale nella splendida sala dei gruppi parlamentari a Montecitorio-
Una vera festa della vita, un fiume in piena di gioia e di entusiasmo che sicuramente dal paradiso avrà fatto gioire quanti hanno pagato con la vita pagine di riscatto da ogni forma di sub cultura dell'odio e contro tutte le mafie.
Gente che è arrivata a Roma per affetto al Parlamento della Legalità Internazionale, senza guardare sacrifici e farsi i conti in tasca. Si perchè chi ha partecipato a questo singolare appuntamento ha pagato tutto di tasca propria dal biglietto del treno o dell'aereo al soggiorno nella capitale solo per poche ore...il tempo giusto per dire "STO CON VOI PERCHE' CI CREDO".
E tutto questo non per un appuntamento con il "pezzo grosso " di turno, bensì per condividere un cammino culturale con tanti che amano la "politica " del servizio, la coerenza dell'azione e la trasparenza del vivere certi che - come ebbe a tuonare nella valle dei templi il 9 maggio del 93 il grande giovanni paolo II -" Verrà un giorno il giudizio di Dio".
Una convocazione di tutto rispetto quindi che ha visto arrivare sindaci e amministratori, gente senza titolo e con troppi titoli
( ma rimasti umili e umani) da Novara, Mozzecane (Prov. Verona) Roma, dalla Basilicata, dalla Campania, dalla Sicilia.
Il primo a varcare il portone della sala dei gruppi parlamentari è stato Mons.Michele Pennisi Arcivescovo di Monreale , guida spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale e componente della Commissione Giustizia e Pace in Vaticano.
"Credo nel Parlamento della Legalità Internazionale- ha detto l'Arcivescovo- perchè i propone in un messaggio educativo contro tutte le mafie e apre alla speranza in chiave interconfessionale pur rimanendo cristiani certi e convinti del Kerigma della bellezza in Cristo".A dare il Benvenuto in modo affettuoso e semplice il nostro vice presidente Salvatore Sardisco ben consapevole da mesi che l'evento del 12 ottobre andava curato nei minimi particolari.
Al tavolo della Presidenza anche l'on Mario Caruso, Deputato eletto nella circoscrizione esteri , componente della commissione attività produttive e difesa, il Prefetto Gaudenzio Truzzi, Direttore Centrale per gli affari generali della Polizia di Stato, il Capo del DAP Santi Consolo, il Prof. Carlo Pacella coordinatore del comitato tecnico scientifico del nostro movimento,
Tra la gente, con quella umiltà che lo rende sempre più grande, il neo tesoriere Francesco Cecconi.
E poi tanta gente, tutti a realizzare il sogno di Cristo il quale in un momento di intensa preghiera ebbe a dire al Padre: "Fa che tutti siano Una Cosa Sola".
Partito l'anno riparte l'entusiasmo.
Già arrivano le prime richieste di conferenze : da Mozzecane il prossimo 12 e 13 Novembre a Nola (Napoli) il 14 Novembre e poi Termini Imerese e Stoccarda per poi fare tappa nel Salernitano e poi a Novara... E TUTTO E SOLO per AMORE perchè come ebbe a dire Paolo Borsellino ricordando Giovanni falcone "Abbiamo un grande debito con chi ha dato la vita...e lo dobbiamo pagare Gioiosamente". E noi Parlamento della Legalità Internazionale lo stiamo facendo con caparbietà, semplicità e convinzione.
Il Capo dello Stato inaugura l'anno scolastico all'IIS Sannino-Petriccione di Ponticelli, quartiere della periferia di Napoli. La scelta è chiara, portare la presenza e la vicinanza dello Stato in un luogo di “sofferenza”.
Il Presidente Mattarella cita Davide Sannino, il 19enne ucciso nel '96 per aver reagito ad una rapina, e Giancarlo Siani, il giornalista ucciso dalla camorra: «Davide, uno come voi , uno di voi, è stato ucciso a 19 anni perché ha guardato in faccia chi stava rubando il motorino di un suo amico». «Sono contento, cari ragazzi, di essere qui nel giorno in cui, ufficialmente, la vostra scuola prende il nome di Davide Sannino e saluto con affetto i familiari qui presenti. È stato ucciso perché ha tenuto la testa alta. Lo hanno ucciso per farci abbassare la testa. Ma non possiamo rinunciare a essere donne e uomini liberi, come ha testimoniato anche, trenta anni fa, il giovane giornalista Giancarlo Siani».
Con un accurato appello, il Presidente si rivolge agli studenti:
«Ragazzi, permettetemi di dirvi: "Andate a scuola!". Andateci. Non ne fuggite. Non fatevi vincere dalla sfiducia. La scuola è vostra, così come vostro è il futuro».
Il clima si fa caldo quando con forza dichiara
«La camorra e le mafie possono essere sconfitte. La camorra e le mafie saranno sconfitte. E voi, giovani di Napoli, sarete alla testa di questa storica vittoria».
Così Mattarella punta il dito verso la questione migranti: «È importante per l'Italia, e per l'Europa intera, il modo con il quale saremo capaci di integrare i figli dei migranti» e poi aggiunge «La scuola italiana ospita oggi ottocentomila studenti stranieri: più della metà di questi è nata in Italia».
L'integrazione - ha sottolineato ancora Mattarella - nei processi formativi è spesso difficile, soprattutto per i giovani arrivati in Italia da poco, senza la conoscenza della lingua. Eppure l'integrazione sta producendo risultati e assistiamo a un avanzamento negli studi di molti giovani stranieri». Infinte cita la storia di Ba Seydou, 16 anni.:«È arrivato a Lampedusa dopo un viaggio lunghissimo ed è stato accolto da una famiglia italiana come figlio. Ci conferma - ha concluso- che l'integrazione costituisce un vantaggio per la coesione e la serenità sociale».
Al Presidente della Repubblica abbiamo consegnato una borsa piena di buste, con tante lettere e disegni di tanti studenti, bambini e adolescenti di Monreale e del "Ferrara" di Palermo, dove da tempo l'integrazione e i valori multietninci sono di casa. In questi semplici ed umili doni al Capo dello Stato, i giovanni ribadiscono con forza il NO ad ogni forma di violenza esprimendo il desiderio di voler costruire un mondo a colori ed affacciarsi con fiducia alla finestra del futuro.
Certi momenti restano indelebili, incisi nell'animo di chi ama il nostro Paese, dove tanti, troppi, hanno versato sangue innocente per tener fede al proprio credo e ai valori di Patria e Democrazia.
Qualche parola scambiata velocemente ed un breve ma intenso saluto, con la speranza di incontrarsi presto.
Il Parlamento della Legalità Internazionale è affiancato, nelle sue azioni di ricerca, dal Polo didattico di Salerno dell'Istituto di Studi Europei "Alcide de Gasperi" - Scuola post-universitaria, e dal Centro di Ricerca Sperimentale in Economia e Scienze Sociali (CSE) - Dipartimento Nazionale Information Technology (DINAIT).
Molti Comuni stanno sottoscrivendo protocolli di intesa per svolgere azioni comuni e progetti di utilità sociale. A breve pubblicheremo l'elenco di tutti i Comuni sottoscrittori e dei progetti avviati.
Scuola, Mattarella e Giannini inaugurano a Napoli
il nuovo anno scolastico con 2.000 alunni
da tutta Italia
Quest'anno si terrà a Napoli "Tutti a Scuola 2015", la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico. Ad ospitare l'evento, lunedì 28 settembre, dalle ore 10.30, sarà l'Istituto d'Istruzione Superiore "Sannino - Petriccione", a Ponticelli. Saranno presenti il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini che rivolgeranno a studenti e docenti il loro messaggio di augurio.
All'evento parteciperanno circa 2.000 alunni, provenienti dalle scuole di tutta Italia. Sono stati selezionati in base ai progetti e ai percorsi didattici realizzati con i loro insegnanti sui temi dell'intercultura, dell'integrazione, dell'educazione alla legalità, della partecipazione alla vita scolastica.
Sul palco, ad animare la cerimonia, gli studenti che si sono distinti nelle competizioni olimpiche, nello sport, nella musica, nell'impegno nel sociale o per la propria storia di immigrazione e integrazione. Nel corso della mattinata sono previsti dei collegamenti via webcam con 9 scuole italiane che fanno un avanzato uso delle tecnologie nella didattica.
L'inaugurazione dell'anno scolastico sarà trasmessa dalla Rai in diretta tv (su Rai Uno, a partire dalle 11.00) e potrà essere seguita in diretta streaming sul portale del Miur (www.istruzione.it).
Gli Istituti protagonisti sul palco:
Istituto Penitenziario Minorile - Nisida (Na)
Scuola Militare "Nunziatella" - Napoli
Scuola Militare "Pietro Teullie'" - Milano
Scuola Militare Aeronautica "Giulio Douhet" - Firenze
Scuola Navale Militare Francesco "Morosini" - Venezia
Studenti del 48mo Circolo didattico "Madre Claudia Russo" - Napoli
Istituto "Marcelline-Quadronno" in collaborazione con l'Accademia Ucraina di Balletto Classico - Milano
Scuola secondaria di I grado "Virgilio" - Paternò (Ct)
"I Tamburellisti di Otranto" (Le) – Direzione Didattica Statale 4° Circolo "Cantobelli" di Lecce
Il Parlamento della Legalità Internazionale fa tappa a Episcopia, ricevendo la cittadinanza onoraria, conferita in rappresentanza al Presidente e Vice Presidente.