Ministro Giustizia della Santa Sede aderisce al Parlamento Legalità Internazionale

Palermo 10 Dicembre 2016 - Il Ministro della Giustizia della Santa Sede aderisce al Parlamento della Legalità Internazionale. «Commozione e applausi, sorrisi e voglia di vivere un mondo a colori, fede e impegno culturale per dire “NO” a ogni forma di violenza: proprio in questo clima di festa multietnica, dinnanzi a decine e decine di studenti nominati “parlamentari” e che formano un bel gruppo con i “volti del mondo”, proprio in questa surreale atmosfera di “unità” nella diversità, nell’aula magna dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Francesco Ferrara” di Palermo, Nicolò Mannino - fondatore e Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale - ha chiesto a Sua Eminenza Mons. Francesco Coccopalmerio, Presidente del Consiglio dei Testi Legislativi della Santa Sede avente dignità di Ministro della Giustizia, di voler aderire al Parlamento della Legalità Internazionale e assumere la guida dell’Ambasciata della Giustizia e della Pace.  La risposta non si è fatta attendere. “Certo e ne sono fiero e orgoglioso - ha precisato il cardinale Coccopalmerio - non solo ogni giorno vi ricorderò nella preghiera ma desidero condividere con voi questo cammino culturale in difesa dei grandi valori della vita e quando posso, sarò al vostro fianco nelle diverse città d’Italia, dove vi recherete”. L’applauso ha riscaldato la platea e tutti hanno abbracciato questa adesione mentre il “Ministro della Giustizia” di Papa Francesco scopriva con una ragazza musulmana la gigantografia del Beato Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia.

“La scuola è palestra di vita - ha detto Nicolò Mannino - e se agiamo in semplicità di cuore dando voce ai sogni di questi nostri studenti che attendono proposte concrete a favore di una cultura di bellezza, sicuramente avremmo dato un senso alla nostra esistenza”. Commossa e contenta la Dirigente Scolastico Eliana Romano, donna forte e sensibile a queste iniziative che vede il “Ferrara” di Palermo scuola di frontiera e di ottima organizzazione in tutto il suo agire visto che il 30 per cento degli studenti arriva da tutte le parti del mondo.

Al Cardinale Francesco Coccopalmerio è stato dato statuto e atto costitutivo del Parlamento della Legalità Internazionale insieme a una nutrita rassegna stampa e materiale che documenta come questo movimento registra il plauso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Presidente del Senato Pietro Grasso che ne è anche “Presidente Onorario”. Una carpetta ben nutrita di tanto materiale che il Cardinale Coccopalmerio ha portato con sé fra le mura del Vaticano, curata nei particolari da Salvatore Sardisco vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, uomo del poco dire e del tanto fare. “Bisogna crederci - dice Salvatore Sardisco fiero di questo nuovo ingresso in casa Parlamento della Legalità Internazionale - e non mollare mai. Noi da anni veniamo invitati proprio dai giovani a dare un messaggio di speranza e di incoraggiamento e io con Nicolò do la mia disponibilità a partecipare a centinaia di eventi e lo faccio anche come padre sentendo e vivendo le speranze e le attese dei miei figli fra le pareti domestiche”. Il Cardinale Coccopalmerio saluta e abbraccia gli studenti che applaudono al suo “SI” in casa Parlamento della Legalità Internazionale. L’abbraccio tra il Cardinale e Nicolò Mannino è sentito, mentre il Ministro della Giustizia della Santa Sede e ora Ambasciatore della Giustizia e della Pace in casa Parlamento della Legalità Internazionale dice “Caro Nicolò sentiamoci, non perdiamoci di vista perché insieme possiamo coordinare belle iniziative”.

Intanto lunedì 12 dicembre i giovani del Parlamento della Legalità Internazionale e Multietnico saranno accolti all’Assemblea Regionale Siciliana nella sala “Piersanti Mattarella”. Una prima seduta da veri giovani impegnati a favore di una cultura di bellezza e di libertà da ogni forma di violenza. A dare il benvenuto sarà il Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Giovanni Ardizzone.  La seconda seduta è fissata per il 12 gennaio al Comune di Palermo “Palazzo delle Aquile”. A questo punto non è esclusa una tappa in Vaticano, dove proprio il Cardinale Francesco Coccopalmerio accoglierà i “suoi” parlamentari palermitani e non».

Giuseppe Longo

A VILLA ROSA UN NATALE RICCO DI UMANITA' E SOLIDARIETA'

 

Il Connubio Parlamento della Legalità Internazionale e Club International  Inner Wheel  si è rivelato vincente e convincente nel dare voce alla solidarietà e alla fraternità , valori che danno un senso forte al Natale che sta per bussare anche nel cuore di chi è solo.

Nella magica atmosfera di Villa Rosa a Bagheria, decine e decine di "invitati " , arrivati persino da Verona- Roma- Acerra, e da diversi Comuni della Sicilia, hanno accolto l'invito di Nicolò Mannino e Maria Giovanna Sparacino  proprio per abbattere la "banalità " dell'atmosfera delle feste spesso priva  di senso e arricchite solo da frasi e auguri di circostanza, dando  vita invece  a una semplice e magica serata dove per una volta si è cercato di parlare al cuore della gente e non ai titoli.

Solidarietà, voglia di essere più veri di "ieri ", afferrare i propri sogni e farne progetti di vita, costruire un mondo a colori partendo da chi soffre e chi attende un abbraccio gratuito. Sono queste le note della colonna sonora che hanno commosso e convinto i tanti "amici " della solidarietà a guardare per un attimo il Gesù Bambino che giace nella mangiatoia del proprio cuore e gridare con la vita "il RE è nudo ".

Villa Rosa è divenuta per una serata un' autentica Cattedrale della Vita mentre i suoi "ospiti" hanno riflettuto prima sul tema della solidarietà e della legalità e a seguire la condivisione di una cena semplice e gradita. Tra i presenti il Provveditore Regionale delle Case circondariali della Sicilia Gianfranco De Gesu, il Giornalista Rai Pino Nazio, Stanislao Saeli componente del Tribunale Militare di Napoli, Claudio Zambelli promotore e coordinatore dello "Zecchino d'Oro", Floriana Nappi Coordinatrice Culturale del Parlamento della Legalità Internazionale della Campania, Agostino Falanga Commissario straordinario della Uiltrasport Sicilia, tantissimi dirigenti scolastici, docenti, imprenditori, uomini delle forze dell'orine, del mondo culturale artistico e musicale.  A dare il "benvenuto" ci hanno pensato Salvatore Sardisco e Helga Guardi, accogliendo in un clima di semplicità e familiarità quanti arrivavano per condividere un sorriso e un impegno a favore della "vita ".

Nicolò Mannino e Maria Giovanna Sparacino hanno guidato la serata indirizzando ai presenti delle forti motivazioni per partire insieme da questo evento cercando di non mollare e di dare un senso a una vita spesso stracciata da troppi pensieri di indifferenza, scoraggiamento e dolore. Nicolò Mannino ha presentato la medaglia pervenuta da parte del Presidente del Senato Pietro Grasso ( anche Presidente Onorario del Parlamento della Legalità Internazionale e sostenitore di tutte le iniziative di questo meraviglioso movimento culturale apartitico, interconfessionale e interreligioso). Pino Nazio , giornalista Rai e bravissimo scrittore di testi di attualità (volto noto della trasmissione "la Vita in Diretta" su Rai 1) ha letto il messaggio di plauso e di incoraggiamento pervenuto agli organizzatori dal Generale Domenico Rossi in qualità di Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa.

Parole toccanti e forti che ben descrivono l'operato di chi, come Nicolò Mannino- Maria Giovanna Sparacino, hanno voluto dar voce alla solidarietà indirizzando l'attenzione verso i tanti che vivranno queste feste sotto una tenda, o una casa di legno, in terre martoriate dal terremoto. E così arriva il Natale...e grazie a questo appuntamento e a questo evento culturale privo di retorica e luci di circostanza, si cercherà di guardare in alto e comprendere che certe volte nel buio della notte la fiammella di una candela è più importante del sole...che gesti piccoli e ricchi di amore non possono essere paragonati a cenoni di ipocrisia e auguri copia incolla. E' Natale e puoi...ma "se non è natale tutti i giorni , non è natale mai ". A  Maria Giovanna Sparacino,a Nicolò Mannino il merito di averci convinto e dato una nota vera per vivere un Natale a dimensione "di chi è solo e nudo " come il Bambino Gesù.

Katia Ricciarelli a Monreale per la Festa dell’Amicizia

katia-ricciarelliMonreale (PA) 2.5.2016 - Katia Ricciarelli a Monreale per la Festa dell’Amicizia a firma Parlamento della Legalità Internazionale. «Un lungo applauso ha accolto in sala Katia Ricciarelli, madrina e ospite d’eccezione alla “Festa dell’Amicizia” 2016 che ha visto la partecipazione numerosa di tanti amici di questo movimento, darsi appuntamento al “Giardino degli Aranci” a Monreale per ribadire la validità di questo valore e cooperare insieme perché in questo mondo ci sia più rispetto, accoglienza e gioia di condivisione.

Accompagnata da Salvatore Sardisco, Vice Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Katia Ricciarelli è stata letteralmente abbracciata da tanti fans, arrivati da ogni parte del capoluogo persino dalla provincia di Catania.
“Sono felice di essere qui stasera per condividere con voi un bellissimo momento culturale - ha detto la Ricciarelli - anche perché amo la Sicilia”. Ad accogliere i tanti amici che dalle prime ore della serata hanno trovato posto al “Giardino degli Aranci”, ci hanno pensato Helga Guardì, anima di questo evento, organizzato nei minimi particolari, e Nicolò Mannino fondatore e Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale. Tra i vari messaggi di plauso pervenuti, è stato letto quella della professoressa Maria Falcone che ha fatto pervenire a Nicolò Mannino proprio un sentito messaggio che sottolinea la bellezza dell’Amicizia e di momenti come questi che educano alla vita.

“Una magica serata - dice Salvatore Sardisco - ricca di bei momenti con bellissima gente che ormai da anni segue il nostro cammino culturale e ci collabora per incoraggiare i nostri figli e i giovani a essere i veri protagonisti del presente sempre alla luce dei veri valori della vita”.
I docenti dell’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello” di Cerda hanno omaggiato a tutti i presenti un coloratissimo e meraviglioso segnalibro inneggiante all’Amicizia. “E’ vero - sottolinea Nicolò Mannino - non è tutto finito. Se ci si crede con il cuore e con determinazione ogni iniziativa porta i suoi frutti e questa festa per noi dice tanto. Ritrovarci in un cuor solo a cantare la vita e l’amicizia vuol dire esprimere quanto di vero e di buono alberga nell’animo umano”».

di Giuseppe Longo (Giornale del Mediterraneo)

Lorenzo fragola scrive al Parlamento della Legalità Internazionale

lorenzo-fragolaUn sorriso, una condivisione di impegno, una stretta di mano e una foto.
Stiamo parlando del giovane cantante che affascina e manda in tilt il pubblico giovanile e non solo, Lorenzo Fragola e il suo incontro con Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco, ( rispettivamente presidente e vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale) incontro avvenuto in occasione del XXIV Anniversario della strage di Capaci. Un dialogo lontano dai riflettori e dalle telecamere, ricco che cordialità e simpatia che sancisce un comune impegno a favore della vita che si snoda su due binari quello della canzone da una parte e quello dell'impegno culturale tra i banchi di scuola peraltro.
Lorenzo Fragola sa del cammino culturale che il Parlamento della Legalità Internazionale porta avanti su territorio nazionale e internazionale. E' lo stesso Nicolò Mannino a presentargli il progetto di ricerca vissuto con successo in questo anno accademico, molto apprezzato dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Senato che del Parlamento della Legalità Internazionale è Presidente Onorario. Su carta intestata del movimento ecco arrivare la dedica destinata a tutti coloro che ne fanno parte.

"Al Parlamento della Legalità internazionale, perchè l'onestà, l'integrità e la cultura della legalità possano debellare ogni forma di mafia".
Con affetto,

Lorenzo Fragola

A Montecitorio per ricordare i nostri eroi a firma Parlamento della Legalità Internazionale

gen-domenico-rossiRoma 8.5.2016 - A Montecitorio per ricordare i nostri eroi a firma Parlamento della Legalità Internazionale. «Martedì 10 maggio alle ore 11.00 presso l’Aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari (via di Campo Marzio) - Camera dei Deputati - i delegati del Parlamento della Legalità Internazionale, guidati da Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco (rispettivamente Presidente e Vice Presidente del movimento fondato dopo le stragi di Capaci e Via D’Amelio) si ritroveranno insieme per riflettere sul tema “Giovani e Legalità: Un investimento per l’Italia e l’Europa in onore dei nostri Martiri”. Durante questa convocazione di taglio nazionale, alla quale hanno aderito già, centinai di personalità del mondo scolastico, politico, culturale, imprenditoriale, della magistratura ed ecclesiale, saranno presentati i lavori svolti in diverse città d’Italia proprio per sottolineare un impegno culturale apartitico/ interconfessionale e interreligioso a favore dei grandi valori della vita mirato a parlare al cuore di ogni cittadino che crede in una cultura di riscatto e di bellezza del nostro Paese. “Al tavolo della Presidenza siederanno il Gen. Domenico Rossi, Sottosegretario di Stato del Ministero della Difesa, lo scrittore Pino Nazio, giornalista Rai, il magistrato Cosimo Maria Ferri Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia, il Professore Emerito dell’Università Sapienza di Roma Gaetano Maria Golinelli, il Prof. Carlo Pacella, coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico del Parlamento della Legalità Internazionale, l’On. Teresa Piccione, Deputata della Camera, l’Avv. Francesco Urraro Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nola. Nel corso dell’importante giornata sarà anche presentato il progetto per un sistema di recupero dei reclusi, volto alla loro migliore reintegrazione sociale e lavorativa, che intende coinvolgere in un Partenariato pubblico privato il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, il Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale CUEIM di cui il Prof. Gaetano Golinelli è Presidente del Comitato Scientifico, i Sindaci dei Comuni che intenderanno aderire all’iniziativa ed altri attori del privato sociale”. “Un grazie di cuore - dice Nicolò Mannino - desidero indirizzarlo sin da adesso al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo incoraggiamento dato dal primo momento che abbiamo costituito il Parlamento della Legalità Internazionale. Con lo stesso sentimento di gratitudine mi rivolgo a quanti saranno con noi martedì 10 maggio a Roma sapendo che pagano di tasca propria ogni cosa per essere partecipi e presenti a un evento che ci vedrà commemorare tanti “Eroi” verso i quali abbiamo un grande debito. Questo nostro Paese - conclude Nicolò Mannino - merita di essere amato e tutti i cittadini di buona volontà sono chiamati a mettere intelligenza e cuore per non permettere più a nessuno di far esplodere il tritolo della vendetta e dell’indifferenza in una Nazione che ama il rispetto e la democrazia”».

di Giuseppe Longo (Giornale del Mediterraneo)

Giovani, nel ricordo del Capitano Emanuele Basile

cap-emanuele-basileMonreale (PA) 19.5.2016 - I giovani del Parlamento della Legalità Internazionale raccontano la loro esperienza a Monreale nel ricordo del Capitano Emanuele Basile. “Sentire la loro voce, ascoltare il loro respiro, sposare i loro sogni e abbracciare le loro speranze. Ecco cosa scrive (1) Irene Anello, 16 anni componente del Parlamento della Legalità Internazionale Multietnico che all’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Francesco Ferrara” di Palermo ha trovato casa e dimora. Un articolo scritto in classe insieme alle compagne e compagni, scegliendo foto e scrivendo un pensiero che sa di genuinità e spontaneità.

E’ questa la scuola che piace, che convince dove i protagonisti sono loro, i giovani, gli adolescenti che attendono chi li ascolta, principalmente chi li vuole bene”. (Nicolò Mannino).
(1) «Giorno 4 Maggio, il Parlamento della Legalità Multietnico, capitanato dal professore Nicolò Mannino e dal professore Pellegrino Muscarnera, affiancato da alcune scuole superiori di Sicilia, si è attivato per ricordare l’uccisione del capitano Emanuele Basile, partecipando alla commemorazione avvenuta nel paese di Monreale.

Uniti da un profondo sentimento di giustizia, amore e legalità; ci siamo recati in questa città normanna, consapevoli di dover portare un messaggio di speranza e di gioia per tutti coloro che ancora oggi vivono all’ombra della Mafia e della violenza per far capire quanto sia importante essere uniti per proporre un messaggio di riscatto. Giunti a Monreale siamo stati accolti dal vicepresidente del Parlamento della Legalità Internazionale, Salvatore Sardisco e dal capitano dei Carabinieri della compagnia di Monreale, Guido Volpe. A seguito della commemorazione avvenuta presso la Sala Consiliare ci siamo recati nel luogo dell’eccidio dove abbiamo testimoniato la nostra solidarietà.

Un caloroso abbraccio di benvenuto ci è stato offerto dall’Arcivescovo di Monreale, Mons. Michele Pennisi, nostra guida spirituale. Al nostro istituto, a conclusione della manifestazione, è stato conferito il premio culturale “Testimoni di Speranza” 2016 assieme ad un bellissimo Sole in ceramica, simbolo dell’alba che non cesserà mai di sorgere sulla nostra terra ferita dalla violenza e dall’indifferenza.

Il Parlamento della Legalità Multietnico si preoccupa costantemente di ricordare alla gente che, se vogliamo, possiamo sconfiggere il buio; che come quel famoso 4 Maggio 1980, appesta il nostro paese. Siamo la terra del sole e anche se la Mafia cerca di distruggere e di far sparire per sempre il nostro sole, dobbiamo ricordare che essa è un fatto umano e, come diceva Giovanni Falcone: “come ogni fatto umano, cesserà di esistere.” La nostra giornata si è poi svolta nella valle dello Yato dove tutti insieme abbiamo vissuto un momento di fraternità e comunione pranzando presso un ristorante locale.

di Giuseppe Longo (Giornale del Mediterraneo)

Consegnato a Papa Francesco logo in cristallo Parlamento Legalità Internazionale

papa-manninoRoma 24.3.2016 - Consegnato a Papa Francesco il logo in cristallo del Parlamento della Legalità Internazionale. “Un incontro durato pochi minuti, il tempo di spiegare il senso teologico cristiano del “tempio” e la stella richiamante “Maria Stella del Mattino”. Così Nicolò Mannino ha consegnato a Papa Francesco il logo del Parlamento della Legalità Internazionale durante la recente udienza a Piazza San Pietro. L’incontro tra Papa Francesco e Nicolò Mannino è stato richiesto alla Prefettura del Vaticano da Mons. Michele Pennisi, guida spirituale di questo movimento culturale interconfessionale e apartitico. Papa Francesco ha apprezzato il dono e ha avuto parole di stima e di incoraggiamento. Per ricambiare il dono Papa Francesco ha omaggiato a Nicolò Mannino una corona del rosario e non si è tirato indietro nell’autografare una cartolina dove lo vede abbracciare un bambino”.

di Giuseppe Longo (Giornale del Mediterraneo)

Ecco come varcare la "Porta Santa della Carità" in un Giubileo Straordinario

IMG-20160223-WA0008Ricevendo la Cittadinanza onoraria del Comune di San Giuseppe Vesuviano insieme al fraterno amico e Vice Presidente del Parlamento della legalità Internazionale  Salvatore Sardisco, Nicolò Mannino ha voluto fare tappa proprio in un luogo dove la Carità non è una parola magica che accarezza i cuori spesso induriti dalla ruggine dell'indifferenza, ma qui la Carità si vive e si pratica  venti quattro ore su ventiquattro..Stiamo parlando della Carità che trova casa a pochi passi dalla sede comunale di San Giuseppe Vesuviano. Un luogo dove si trova un pasto caldo e tanta solidarietà come del resto amava fare  il Vescovo al quale si ispira il luogo cioè "Don Tonino Bello". Nicolò Mannino e Salvo Sardisco, da poche ore cittadini onorari del Comune di San Giuseppe Vesuviano ( Prov Napoli)  hanno voluto dire a chiare lettere da quale parte stanno e dove desiderano varcare la Porta Santa: quella della Carità, dell'Accoglienza, della Fraternità.Ad accogliere i due neo cittadini di questo Comune in provincia di Napoli ( dice la cronaca per ben due volte sciolto per infiltrazione mafiosa) i residenti che stanno seduti a mangiare , mentre un bambino corre fra le braccia di Nicolò quasi a chiedere un bacio, un abbraccio, una tenera carezza. E così prima di varcare la Porta Santa della Carità ci si ferma per fare felice il bambino e sottolineare che " varcare questa Porta Santa- precisa Nicolò Mannino- crea e suscita la stessa emozione di oltrepassare quella delle Basiliche Cattedrali. Qui vi è il profumo della povertà e il sorriso di chi non è vestito a festa per andare dove vanno tutti. Qui ce silenzio e tanta ricerca di una gesto e poi di una parola di conforto. E' meraviglioso vedere che in questo Giubileo i poveri e gli emarginati hanno il primo posto come è giusto che sia." Dinnanzi alla gigantografia di Don Tonino Bello , Nicolò Mannino soste e commosso dice : "QUest'uomo - riferito a Don Tonino Bello- è un gigante, un profeta che tuona senza "se " e senza "ma ". Don Tonino Bello è la voce autentica e trasparente di un Vangelo che deve scuotere le coscienze e non dare pace a nessuno perchè Colui di cui si parla ha spaccato la storia in due parti". Nicolò  Mannino conosce bene la vita e le opere di Don Tonino Bello, poichè durante gli studi verso la specializzazione in Teologia Spirituale ha approfondito la figura di questo "Gigante della Carità" che è proprio don Tonino, dando vita alla tesi di specializzazione sul tema "Spiritualità e Politica nella Vita e nelle Opere di Don Tonino Bello". "E' questa la Chiesa che amo e mi piace servire- ha concluso Nicolò Mannino, uscendo dalla Caritas di San Giuseppe Vesuviano- quella che fa prima i fatti e poi li spiega alla luce del Kerigma Pasquale. Questa Porta Santa la inciderò nel mio cuore per sentire sempre il sorriso degli ultimi e la carezza di un bambino- dice Nicolò Mannino-  che è e rimane il parametro di valutazione per varcare un giorno la porta del paradiso".

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DA PALERMO MONREALE PIOPPO SAN GIUSEPPE JATO E SAN CIPIRELLO , IN TANTI PER DIRE NO ALLA MAFIA

12717544_10209058062077671_3061648407735831906_nIn campo la troupè di Rai 1 pronti a dare il via alla trasmissione "Le Ragioni della Speranza " rubrica religiosa "A Sua Immagine"

 A rispondere all' invito del Parlamento della legalità Internazionale tanti studenti , docenti, genitori da Palermo, Monreale, Pioppo , San Cipirello e San Giuseppe Jato."Oggi scriviamo una pagina di riscatto- ha detto Nicolò Mannino- La speranza non è morta". Sul set Don Maurizio, il sacerdote "anti-camorra" che arriva dalla Terra dei Fuochi. "Qui siamo dinnanzi ad un Santuario a cielo aperto - ha detto il prete napoletano - e da questo luogo dobbiamo dire a tutto il Paese che noi siamo la speranza e la libertà da ogni forma di violenza ". Ad accogliere i tantissimi studenti Salvo Sardisco ed Helga Guardì insieme ad una nutrita rappresentanza di carabinieri guidati dal Capitano della Compagnia di Monreale Guido Volpe. Brividi di freddo e rabbia nel vedere il pozzo e la brandina arruginita dove il piccolo Giuseppe Di Matteo è stato ucciso, strozzato e sciolto nell'acido. " Voglio indirizzare un bacio a tutti - ha fatto sapere Franca Castellese, mamma di Giuseppe tramite Nicolò Mannino - il mio cuore piange forte e non ce la faccio ad essere presente in quel posto. Vi voglio bene perchè Giuseppe vive in voi ..."La trasmissione sarà trasmessa il prossimo sabato 12 marzo alle ore 17,20 su rai 1 nella rubrica "A Sua Immagine "

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