Il Ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri sarà con il Presidente del Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità Nicolò Mannino il prossimo 18 Gennaio 2013 per ricordare , nel giorno del suo 88esimo compleanno, il sacrifico del magistrato Rocco Chinnici fondatore del pool antimafia al quale aderirono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il Ministro Cancellieri conferma così l'ammirazione per quanto il "Parlamento della Legalità" svolge su territorio nazionale, sentimenti già manifestati lo scorso 25 settembre al Quirinale a Nicolò Mannino in occasione dell'Inaugurazione dell'Anno Scolastico , appuntamento annuale voluto dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
L'appuntamento del prossimo 18 Gennaio vedrà a fianco del Ministro e di Nicolò Mannino anche Caterina Chinnici, madrina del Parlamento della Legalità e Capo Dipartimento Minorile del Ministero della Giustizia, principalmente figlia di un grande magistrato che ha dichiarato guerra ai venditori di compromessi e morte. Ha già confermato la sua partecipazione il Provveditore Regionale delle Case Circondariali della Sicilia Maurizio Veneziano.
"Accoglieremo il Ministro Cancellieri - dice Nicolò Mannino - presso l'aula Magna del Liceo Artistico Regionale "Renato Guttuso "di Bagheria per una incontro con gli studenti e quanti sono impegnati nella programmazione di iniziative culturali sul tema della Legalità.
Inviterò in questi giorni il Ministro a fissare nell'agenda del 18 gennaio anche una tappa a San Cipirello in visita al Centro Studi Parlamento della Legalità - Sede Nazionale - e un passaggio a conclusione di giornata al "Giardino della Memoria" dove è stato ucciso e sciolto nell'acido il piccolo Giuseppe Di Matteo".
La visita del Ministro dell'Interno segna un'altra tappa significativa e di incoraggiamento nel percorso culturale del Parlamento della Legalità visto che già a fianco di Nicolò Mannino e di tutto il movimento si sono schierati il Presidente del Senato, il Presidente della Camera dei Deputati, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha fatto pervenire la medaglia dal Quirinale quale "segno di rappresentanza", oltre a messaggi da altri Ministri e in principal modo dal mondo ecclesiale visto che - come ha più volte ribadito Mons. Carmelo Ferraro, Arcivescovo emerito dell'Arcidiocesi di Agrigento: "Il Parlamento della Legalità è una RISPOSTA CULTURALE al monito dei Giovanni Paolo II lanciato il 9 maggio del 1993 quando a conclusione del suo Pontificale disse "Lo dico ai responsabili...Verrà una volta il Giudizio di DIO".
Nei primi giorni di gennaio, comunque, si stilerà il programma del 18 gennaio mentre dal Viminale assicurano la presenza dal Ministro dell'Interno a fianco del Parlamento della Legalità"
Il messaggio in allegato scritto e controfirmato personalmente dal Ministro della Giustizia Paola Severino ci incoraggia e ci motiva ancora di più al fine di diffondere su tutto il territorio nazionale, e non, quei valori di legalità, giustizia, solidarietà, amore alla vita, pilastri portanti del Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità.
Un messaggio, questo, che ci apre sempre più a un dialogo costruttivo e di collaborazione con le personalità che rappresentano le Istituzioni e che credono in una cultura di libertà dal sopruso della logica clientelare mafiosa.
Un grazie di cuore va al magistrato Caterina Chinnici, madrina del Centro Studi Parlamento della Legalità, Capo del Dipartimento Minorile del Ministero della Giustizia che sicuramente in un colloquio con il Ministro Severino ha presentato il costante ed entusiasmante lavoro culturale che, grazie a tanti magnifici collaboratori e coordinatori presenti in diverse regioni d'Italia, riusciamo a "vivere" con tanti giovani in tutto il Paese presentando progetti formativi culturali dove i giovani sono i veri protagonisti al fine di divenire(come amava ripetere Giovanni Paolo II) "Sentinelle di in 'Alba Nuova".
Ci emoziona tutto ciò...si, ci emoziona e ci incoraggia.
E’ giusto ricordare a chi ci legge che il sostegno che il Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità riceve dalle Istituzioni non è per nulla indifferente. Il Presidente della Repubblica ci invia la medaglia quale dono di rappresentanza dal Quirinale, il Presidente del Senato inaugura il nostro Anno Accademico e ci invita a Palazzo Madama e fa pervenire messaggi alle conferenze che svolgiamo tra i giovani da Verona e Catania, il Presidente della Camera dei Deputati ci invita a Montecitorio e accetta la nomina di Presidente Onorario del Parlamento della Legalità e concede il Patrocinio al nostro progetto. Stessa cosa vale per il Capo della Polizia di Stato...e altri ancora...
Nulla di tutto ciò sarebbe possibile se il nostro impegno non fosse VERO e COSTANTE su tutto il territorio nazionale e se non agissimo in maniera concreta ed incisiva sul tessuto sociale del nostro Paese.
I nostri “successi” sono assolutamente merito di chi con impegno e dedizione ci segue e ci aiuta a diffondere una cultura di Legalità, con la “L” maiuscola.
Grazie a tutti quelli che credono nelle nostre iniziative ed in Noi.
Contente le coordinatrici del Centro Studi Parlamento della Legalità in terra di Puglia , Paola Cocozza e Rita Fullone, che dopo mesi di intensa attività culturale hanno convocato tante personalità al Palazzo del Governo di Taranto per il taglio del nastro che ha portato a battesimo l'insediamento del Parlamento della Legalità in territorio "ILVA".
In prima fila il magistrato Maurizio Carbone,Segretario Generale dell'Associazione Nazionale Magistrati , il Questore di Taranto e provincia Enzo Giuseppe Mancini, i quali hanno accolto con convinzione ed entusiasmo la nomina a Soci Onorari del Centro Studi Parlamento della Legalità.
"Sentendo l'intervento del Professore Nicolò Mannino - ha detto il Questore Mangini - ricco di passione e di zelo per una cultura di vita, capisco perché il Capo della Polizia di Stato Antonio Manganelli mi ha chiesto di partecipare e portare il saluto personale e della Polizia di Stato".
Attento e a tratti commosso il magistrato Maurizio Carbone, Segretario Generale dell'Associazione Nazionale Magistrati il quali ringraziando per la nomina ha precisato come "occorre agire con determinazione per ridare speranza poiché lo scenario che si presenta dinnanzi alla nostra attenzione non è dei migliori".
L'ADESIONE DI CARBONE in Casa Parlamento della Legalità è stata salutata favorevolmente da Caterina CHINNCI , figlia del Fondatore del Pool antimafia Rocco Chinnici.
Potremmo dire che la magistratura è ben rappresentata nel Parlamento della Legalità: dal magistrato Stefano DAMBRUOSO, al Procuratore aggiunto della Repubblica di Palermo Ignazio DE FRANCISCI, dal già Procuratore della Repubblica di Catania Giovanni TINEBRA al Procuratore di Caltagirone Giovanni GIORDANO, al magistrato Carmelo CARRARA...
Il Sindaco del Comune di Taranto Ippazio Stefano ha consegnato a Nicolò Mannino una pergamena con parole di apprezzamento e stima per questo operato culturale, mentre i tantissimi intervenuti ( molti avvocati, dirigenti scolastici, imprenditori, P.M., studenti, giornalisti, amministratori locali e non solo, forze dell'ordine, esponenti dell'associazionismo ...)hanno chiesto "come" aderire a questo cammino culturale che partito dalla Valle dello Jato sta attraversando diverse regioni d'Italia.
Un grazie di cuore va a Paola Cocozza, Patrizia Fullone, alla D. S. Angela Maria Santarcangelo, Vittorio Tomaselli, che hanno creduto in questa "sfida culturale" e oggi sono in campo per continuare un impegno che sicuramente porterà entusiasmo e voglia di "libertà" in una terra spesso martoriata dalla cronaca dell'arroganza "ILVA DOCET".
IN FOTO:
Il Magistrato Maurizio Carbone, il Questore Giuseppe Mangini, Nicolò Mannino, il D.S. Angela Maria Santarcangelo,(dietro) Paola Cocozza,Rita Fullone, Danilo Cucinella
Il nostro Vice Presidente Umberto De Matteis,in sintonia con l'ufficio di Presidenza , ha dato vita a un singolare evento di solidarietà che balza da se agli "onori " della cronaca.
Questo è solo uno di quelli che si fa ma tanti- vi assicuro- se ne fanno ma nel silenzio della quotidianità si celano tra una preghiera e un sorriso di commozione.
Leggendo questo articolo, riportato da uno dei quotidiani più autorevoli della Capitale "La Discussione", accreditato nei Palazzi della Città eterna,una riflessione va fatta: non c’è testimonianza di fede se non ci sono fatti concreti di solidarietà, non ci sono momenti di condivisione se non dettati dall'amore verso chi è stanco di ingoiare bocconi di solitudine e di amarezza.
E così si passa da una partita per la legalità a una iniziativa il prossimo sette e diciannove dicembre presso il "Boccone del Povero " a San Giuseppe Jato dove in prima battuta ci troveremo il 7 per condividere una cena con i nostri "nonni" e il 19 rivederci tutti intorno all'altare della Cappella sotto lo sguardo di un Gesù che presentando il suo cuore sembra dirci "Se non fai tutto con amore, non serve...non sa di autenticità e di fede".
Cari AMICI questo è il Centro Studi Parlamento della Legalità. questi gli ideali in cui vogliamo credere, questi i sentimenti che alimentano il nostro agire in difesa della vita.
Il nostro slogan è "CAPACI DI CREDERCI"...Capaci di Svegliare l'Aurora.
"NON OCCORRE AVERE SOLO MANI PULITE MA PRINCIPALMENTE CUORE PURO".
Non si crede per moda, per prurito di novità, perché qualcuno lo consiglia o lo impone...SI CREDE PERCHE' si sperimenta la speranza, perché si invoca un incontro che cambia la vita, si crede perché dove le parole cessano arriva il silenzio che frantuma e distrugge .
Ore di intenso lavoro per lo staff organizzativo del grande evento di sabato 24 nov. a Taranto.
Un consenso già registrato con altrettanto entusiasmo:Dirigenti scolastici, Docenti, Genitori, Uomini
delle Istituzioni, della Magistratura ( ben 4 PM ), esponenti del mondo Ecclesiale e del Volontariato,
giovani di ogni estrazione sociale,e tanti ancora...hanno controfirmato favorevolmente l’insediamento
del Centro Studi Parlamento della Legalità in Puglia. Si non solo Taranto ma anche altri Comuni hanno
chiesto di aderire chiedendo oltre ad una sede di rappresentanza anche un’Ambasciata “A Colori” del
Parlamento della Legalità.
Tanti messaggi arrivano in queste ore: dal Ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri, a quelli del Capo
della Polizia Antonio Manganelli, dal Questore di Verona Michele Rosato a l messaggio di Mons. Antonio
Staglianò, Vescovo di Noto, componente della commissione Cultura e comunicazione Sociali della CEI e Guida
Spirituale del Centro Studi Parlamento della Legalità.
Un grazie di cuore a chi sta incessantemente lavorando affinché tutto vada bene, a tutti coloro che agiscono
a favore di una cultura di speranza e di legalità e non si limitano a dire (a parole)”no” alla criminalità.
Grazie perchè abbiamo un grande debito con i nostri bambini/adolescenti e giovani e dobbiamo agire con
entusiasmo e fatti chiari che diano luminosità e bellezza a chi attende ancora un’alba di serenità e di pace.
E’ questo e tanto altro...il Parlamento della Legalità
Lettera da parte di Caterina Chinnici "MADRINA" del Parlamento della Legalità, Capo Dipartimento Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia:
Lettera da parte di Mons. Antonio STAGLIANO' Guida Spirituale del Parlamento della Legalità e Componente della Commissione Cultura e Comunicazione Sociali della CEI che incoraggia la nascita del movimento in Puglia:
Il Prossimo 8 Novembre 2012 alle ore 17,30 presso la Biblioteca Comunale di Villabate, (Prov.Palermo), il sindaco Francesco Cerrito, conferirà la Cittadinanza Onoraria al Presidente del Centro Studi Parlamento della Legalità Nicolò Mannino. Sarà un evento di grande importanza civica oltre che un momento di dialogo religioso, in virtù del fatto che a richiedere ufficialmente la cittadinanza è stata l'associazione Eben-Ezer, di chiare radici protestanti ma di larghe vedute etico-religiose.
Proprio alla luce del suo impegno culturale a favore dei grandi valori della Giustizia, della Solidarietà, del riscatto del nostro Paese dalla logica affarista di "cosa loro", Nicolò Mannino già negli anni passati ha avuto da altri Comuni lo stesso riconoscimento proprio a voler siglare un'azione educativa che parte principalmente dal mondo scuola e arriva nei nuclei familiari fino alle sale consiliari.
Non vogliamo mancare di modestia e non è assolutamente nostra intenzione fare autocelebrazioni, ma durante questi anni il nostro movimento, ed il nostro Presidente in particolar modo, si è distinto su tutto il territorio nazionale. Innumerevoli sono le lettere, gli inviti, le mail che quotidianamente riceviamo da ogni parte d'Italia e anche dall'estero. Attestazioni di stima ci giungono da esponenti delle Istituzioni, della Magistratura, del mondo Scuola e soprattutto dalla Società Civile, fatta da uomini e donne liberi che non vogliono rinunciare alla speranza di un mondo migliore e che hanno voglia di rimboccarsi le maniche per essere loro stessi gli artefici del "Miglioramento" che tutti noi auspichiamo.
La Cittadinanza Onoraria del Comune di Villabate è l'ennesimo riconoscimento che conferma lo spessore morale e culturale del nostro vulcanico ed instancabile Presidente. Nicolò Mannino è il fulcro attorno al quale ruota tutto il Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità.
Ci pare doveroso ricordare alcune delle più importanti onorificenze ricevute durante questi anni di impegno al servizio del prossimo, "esplorando" l'Italia in lungo e in largo :
9 Giugno 2001 - Cittadinanza Onoraria del Comune di Ramacca ( Prov. Catania )
23 Maggio 2005 - Cittadinanza Onoraria del Comune di Cartoceto (Prov. Pesaro / Urbino)
16 Gennaio 2006 - Cittadinanza Onoraria del Comune di San Giuseppe Jato (Prov. Palermo)
24 Marzo 2006 - Cittadinanza Onoraria del Comune di Piana degli Albanesi (Prov. Palermo - Comunità Greco/Bizantina)
15 Maggio 2006 - Cittadinanza Onoraria del Comune di Maletto (Prov. Catania)
7 Febbraio 2007 - Attestato di Riconoscimento dell'Amministrazione Comunale di Invorio (Prov. Novara)
22 Aprile 2007 - Cittadinanza Onoraria della Provincia Regionale di Agrigento, controfirmata dal Presidente della Provincia Vincenzo Fontana e dal Prefetto Vittorio Saladino - presso il Teatro Pirandello di Agrigento
28 Settembre 2008 - Benemerenza Civica della Provincia Regionale di Palermo - controfirmata dal Presidente della Prov.Giovanni Avanti - Teatro Politeama di Palermo
27 Dicembre 2009 - Conferimento del Cavalierato della Repubblica Italiana – a firma del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano (Roma)
2 Giugno 2010 - Attestato di riconoscimento dal Sindaco Di San Cataldo (Prov. Caltanissetta)
26 Giugno 2011 - Nomina a Componente dell'Associazione Nazionale dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme – Catania
16 Luglio 2011 - Cittadinanza Onoraria Comune di Licodia Eubea (Prov. Catania)
27 Gennaio 2012 - Socio dell'Unione Italiana per le Onorificenze alla M.O.V.M Salvo D'acquisto - Eroe Nazionale -Reggio Calabria
29 Marzo 2012 - Cittadinanza Onoraria Comune di Camporeale (Prov.Palermo)
“Il vero successo non è il raggiungimento di denaro o potere, è la consapevolezza di poter vivere la propria vita con una marcia in più, quella dignità coltivata negli anni che ci rende fieri delle nostre azioni e che ogni tanto sa far commuovere chi è al nostro fianco” (Marco Granziero)
Da Como ad Arezzo, da Roma a Taranto, da Palermo a Siracusa, tanti , con il Presidente e fondatore del Centro Studi Parlamento della Legalità Nicolò Mannino per inaugurare l'Anno Accademico 2012/2013.
La sala gialla di quest'anno non è quella del Palazzo dei Normanni sede dell'Assemblea Regionale Siciliana bensì la "sala gialla - Aldo Moro "di Montecitorio sede del Governo Nazionale.
Nicolò Mannino e i suoi "amici" (così preferisce chiamare i collaboratori nazionali) vengono accolti con tanto di protocollo e di ammirazione per quanto svolgono sul territorio nazionale.Il Presidente della Camera Gianfranco Fini è un forte sostenitore del Parlamento della Legalità e sempre incoraggia questo cammino culturale che prossimamente sbarcherà anche a Mosca visto che una scuola composta da 1700 studenti ha chiesto la firma del protocollo di intesa.
I lavori della giornata di studio vengono guidati dall'0n. Renzo Lusetti, mentre a Nicolò Mannino viene omaggiata la campanella d'argento che tanto di incisione "Camera dei Deputai".
E' un grande dono che la Presidenza di Montecitorio fa al Presidente del Parlamento della Legalità, visto che la "Campanella del Presidente" richiama il ruolo del primo inquilino di Montecitorio nel dare il via ai lavori parlamentari e richiamare anche alla compostezza e all'ordine quei deputati che spesso sono vivaci.
Un encomio solenne al Comandante della Polizia di Stato Emilio Ruggieri mentre i delegati della Comunità Evangelica di Villabate , che hanno aderito al Parlamento della Legalità sono venuti con la Delibera di Giunta, firmata dal sindaco Francesco Cerrito che annuncia il conferimento della Cittadinanza Onorario a Nicolò Mannino il prossimo 29 ottobre.
Il Parlamento della Legalità riparte così dalla Capitale per raggiungere ogni parte d'Italia e prepararsi a sbarcare a Mosca dopo Malta.
In queste ore di sterili e arruffati comizi elettorali, e non solo, il monito "lotta alla mafia", all'illegalità si spreca come se le parole fossero bolle di sapone.
I giovani si chiedono : "Ma dove sta il pudore..."- gli adulti commentano "Guarda chi parla, lui che...".
Eppur ci si "riveste" di verginità, si stilano programmi e si inventano strategie per "dominare" ciò che bisogna "servire".
Ovvio, non si può fare e non si deve fare di tutta l'erba un fascio...ovvio, non tutti sono come molti, ovvio non bisogna lasciarsi andare a facili commenti, ovvio...tutto è ovvio !
Intanto i poveri bussano ai banchi alimentari, la gente piange per una improvvisa malattia e non sa come e dove chiedere aiuto, i bambini pagano il prezzo di un "falso e meschino " amore e vengono strappati davanti le scuole,e tra silenzi e connivenze si fa finta di niente...tanto nulla deve cambiare facendo finta che tutto cambi.
I giovani mettono sul loro cuore la foto di Giovanni e Paolo e chiedono a "Dio" di agire con la determinazione di un "padre" e la bellezza della "madre".
I GIOVANI NON VANNO PRESI IN GIRO...LORO ABITANO GIA' IL FUTURO in un PRESENTE CHE VA RICOLORATO.
Intanto il tempo corre, i compromessi si fanno, e il nuovo non verra o forse...tarderà ad arrivare.
Che almeno Dio ci aiuti...
Loro ci credono e lo testimoniano: sono due splendidi giovani che hanno aderito al Centro Studi e vogliono condividerne le speranze e le gioie: la promessa l'hanno fatta nell'aula bunker dell'Ucciardone nel ricordo del XX Anniversario della Strage di Capaci- I loro nomi?
Gabriele Cappi - di Como
Immacolata Corso - di Vibo Valenzia
oggi giovani Universitari e sponsor del nostro movimento.
Il nostro augurio ed il nostro incoraggiamento va a tutti i giovani come Immacolata e Gabriele che, distinguendosi col proprio impegno e la propria voglia di rinnovamento, non smettono di crederci !
CARI AMICI in questi anni abbiamo , puntualmente grazie al Presidente dell'Assemblea Siciliana Francesco Cascio, inaugurato l'Anno Accademico del Centro Studi Parlamento della Legalità nella Splendida sala gialla di Palazzo dei Normanni sede del Governo Regionale
Quest'anno l'evento si sposta nella Capitale e precisamente a Montecitorio, grazie all'affetto e all'incoraggiamento del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini che sempre ci è stato vicino, è venuto a San Cipirello per l'intitolazione della sede e già lo scorso 10 febbraio ( pur in piena bufera di neve) ci ha accolti a Montecitorio "Sala Aldo Moro" per riflettere sul XX Anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio.
Adesso ritorniamo a Roma e quello che un giorno sembrava utopia oggi si avvera:
INAUGURARE L'ANNO ACCADEMICO del CENTRO STUDI PARLAMENTO DELLA LEGALITA' nella sede del GOVERNO NAZIONALE- MONTECITORIO
GIOVEDI 18 OTTOBRE 2012 ore 14,30
Continuiamo così il cammino culturale intrapreso in questi anni in chiave apartitica e interconfessionale.
Sono certo, come già avvenuto in passato, che una significativa delegazione vivrà un singolare momento di crescita in difesa e tutela di quei valori della vita per i quali MOLTI hanno pagato il loro impegno versando il loro sangue.
Verso queste vittime, verso i nostri bambini e giovani vi è un grande debito e lo dobbiamo pagare con coerenza, entusiasmo e fatti concreti che cantano la bellezza della vita stessa.
Nella splendida cornice del cortile d'Onore del Quirinale , in occasione dell'Inaugurazione dell'Anno scolastico 2012/2013 il Presidente del Centro Studi Parlamento della Legalità Nicolò Mannino ha incontrato, in un clima cordiale e di reciproca stima, il Ministro del Lavoro Elsa Fornero per presentare le molteplici iniziative svolte in questo anno passato dal movimento e confrontarsi sul futuro dei giovani.Il Ministro Fornero ha elogiato il cammino culturale intrapreso ed ha assicurato una sua Visita alla sede Nazionale del Parlamento della Legalità ( a San Cipirello). "Avete fatto un bel cammino culturale e sono certa che porterà i suoi frutti- ha detto il Ministro Fornero a Nicolò Mannino- Ho sempre pensato di venire dalle vostre parti e desidero visitare la sede del Parlamento della Legalità e accompagnare il vostro cammino culturale". Quale futuro per i giovani ? La domanda è stata subito accolta dal Ministro che ha assicurato ogni sforzo da parte del suo Ministero e del Governo tutto di poter attivare tutte quelle iniziative che vedono i giovani divenire protagonisti della Vita del Paese.Lo stesso messaggio è stato sottolineato dal Presidente della Repubblica nel suo discorso ai tanti studenti presenti alla manifestazione.
Mons.Antonio Staglianò, Vescovo della Diocesi di Noto, componente della Commissione Cultura e Comunicazione Sociali della C.E.I e Guida spirituale del Centro Studi Parlamento della Legalità ha partecipato con il Pres. Nicolò Mannino all'Inaugurazione dell'Anno Scolastico presso il Cortile d'onore del Quirinale, portando il suo messaggio e la sua "solarità" a tanti studenti che hanno "colorato" questo singolare e annuale appuntamento di impegno e di gioia.
Un saluto cordiale al Ministro della Pubblica Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo il quale ha assicurato al Vescovo di una delle Diocesi più belle ( anche dal punto di vista artistico) d'Italia di visitare quanto prima la terra del "Barocco siciliano", poi l'incontro con Maria Falcone, sorella del magistrato Giovanni Falcone assassinato venti anni fa dai carnefici della mafia.
Un dono gradito, una dedica scritta di suo pugno nel cortile d'Onore del Quirinale da un "Uomo Grande" che la lotta alla mafia la fa con fatti e parole chiare.
Stiamo parlando del Procuratore Nazionale Antimafia PIERO GRASSO il quale avvicinato in modo semplice e familiare ha avuto parole di stima e di affetto verso i tanti componenti del Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità e proprio perchè conosce le nostre iniziative non ha esitato a prendere copia della Costituzione della Repubblica Italiana ( che si trovava in tutti gli zaini blu con la scritta "Tutti a scuola" omaggiati dal Ministro della Pubblica Istruzione Francesco Profumo,) e DEDICARLA a ciascuno di NOI.
E poi la firma.
Un modo chiaro e inequivocabile per dire che crede in noi,
nel nostro cammino, nella caparbietà che forse oggi ci contradistingue tra mille problemi dove l'antimafia della retorica cerca di assassinare le speranze dell'antimafia vera.
Questa dedica, questo dono, questa firma si commentano da soli.
A tutti i componenti del Centro Studi Parlamento della Legalità il dono di avere accanto persone meravigliose come il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, donne come Caterina Chinnici, Vescovi come Mons. Antonio Staglianò che credono e ci sostengono sul cammino intrapreso a testa alta e con la fede nel cuore.
Un GRAZIE di cuore lo indirizziamo a tutto lo staff del Direttore generale del MIUR, in primis la dott.ssa Giovanna Boda e tutti i collaboratori, per averci invitato a un appuntamento così singolare, curato nei minimi particolari con professionalità e stile, che solo nel pensarlo passa alla storia.