Visita del Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI) alla regione Campania, ad Ercolano insieme alla Coordinatrice culturale della regione Campania, Floriana Nappi.
Ad Ercolano la delegazione con il presidente ha incontrato otto sindaci e quattordici dirigenti scolastici insieme al presidente e coordinatore dell'Ordine dei Giornalisti regione Campania, Ottavio Lucarelli alla presenza delle telecamere di Rai TG3 Campania.
Tutti i partecipanti hanno firmato il protocollo d'intesa con il PdLI e a chiusura il gruppo si è recato nel Pontificio Santuario maggiore cattedrale della Beata Vergine del Santo Rosario, il principale luogo di culto cattolico di Pompei, nella città metropolitana di Napoli., consacrando il momento importante sotto la protezione del manto di Maria.
Un momento importante che va alla ricerca della spiritualità e dell'intimità di ciascuno nel riconoscere come madre ispiratrice del cammino culturale dell'associazione fondata da Nicolò Mannino, Maria Stella del Mattino e Madre del buon cammino.
Anche essendo una associazione di natura interconfessionale il prof. Nicolò Mannino riconosce la matrice cristiana della ispirazione di quei valori che hanno portato questa grande famiglia a crescere e a lottare contro le mafie.
Sono proprio quei valori di spirito di accoglienza e di missione per una evangelizzazione salvifica dell'uomo che accomuna la missione mariana a quella che il Parlamento della Legalità Internazionale compie nelle scuole, con i giovani, e in tutto il territorio nazionale all'insegna di un messaggio di amore e di pace.
Monreale 22/05/2017 - Nel pomeriggio del 22 maggio è avvenuta l’inaugurazione a Monreale della Presidenza Nazionale del Parlamento Internazionale della Legalità, presieduta dal prof. Nicola Mannino e dal vicepresidente Salvo Sardisco, nostro concittadino ed intesta a Giovanni Paolo II.
Nei locali, in via Venero 30, messi a disposizione gratuitamente dal signor Guardì, suocero del vice presidente Salvatore Sardico, si sono dati appuntamento le massime autorità politiche ed istituzionali del territorio.
Oltre al sindaco di Monreale Piero Capizzi, era presente l’Amministrazione Comunale di Palermo con il suo delegato, il consigliere Giulio Cusumano, sempre presente ed attento alle problematiche sociali. Presenti anche il commissario straordinario della UilTrasporti Sicilia, Agostino Falanga insieme ai sindaci di Ravanusa e Castellamare del Golfo.
Protagonisti di un momento ricco di gioia i bambini dell'I.C. "Antonio Veneziano", dell'I.C. "Francesca Morvillo" e dell'I.C.S. "Gugliemo II" di Monreale insieme a tantissimi altri bambini che hanno lanciato nel cielo i colori del tricolore fatti a mano in carta crespa.
Erano altresì presenti le più alte cariche militari con i responsabili del COMILITER Sicilia, generale Alessandro Veltri ed il Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, Pietro Sutera.
Particolare partecipazione di Nicola Di Matteo fratello del piccolo Giuseppe trucidato dalla mafia. Messaggi augurali inviati dal Presidente del Senato Pietro Grasso e da parte dell’Arcivescovo Monsignor Pennisi, sono stati letti ad una folla plaudente alla lodevole iniziativa. Da sottolineare anche il messaggio augurale inviato da Mons. Francesco Coccopalmerio, Ministro della Giustizia della Santa Sede del Vaticano.
Presente anche il sottosegretario alla difesa, Domenico Rossi che ha concluso gli interventi di rito, auspicando che altre sedi come questa vengano aperte in tutto il territorio nazionale.
Sono davvero lieta di aver ricevuto il ruolo di "madrina" del Parlamento della legalità; ruolo che oggi, a causa del mio impegno di Parlamentare Europeo, posso svolgere soltanto da lontano ma sempre con autentica partecipazione.
Esprimo sempre sincero apprezzamento per le iniziative che vengono rivolte ai più giovani, poiché solo attraverso l'educazione e la partecipazione è possibile combattere fenomeni come la criminalità organizzata ed isolare e contrastare l'ignoranza, terreno fertile sul quale si sviluppa la violenza.
Ed è particolarmente significativa l'inaugurazione della sede di Presidenza del "Parlamento della Legalità Internazionale" in quanto rappresenta una presenza tangibile delle iniziative dirette a promuovere i valori della sensibilità sociale, della partecipazione responsabile alla vita della società civile e delle istituzioni nazionali e sovranazionali e, nel suo significato più ampio, il valore della legalità; un valore che non ha e non può avere confini territoriali ma che deve essere universalmente condiviso e di cui i giovani devono farsi portatori.
Nel ribadire la mia vicinanza alla manifestazione, formulo i migliori auguri per l'inaugurazione della sede di Presidenza ed un caloroso saluto a tutti i presenti.
Distinti saluti.
PARLAMENTO EUROPEO
II deputato Dott.ssa Caterina Chinnici
Strasburgo, 15 maggio 2017
Il Parlamento della Legalità Internazionale nella veste del suo Presidente, il prof. Nicolò Mannino incontra il Ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale, Angelino Alfano.
L'incontro che si è tenuto ieri presso la Farnesina tra Alfano e Mannino è stata l'occasione, cercata da tempo dal Ministro degli Esteri, di conoscere e accogliere calorosamente il progetto del movimento culturale antimafia fondato dal prof. Mannino "sotto le spoglie del giudice Paolo Borsellino".
Il fulcro dell'incontro istituzionale al quale si è poi aggiunto il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, è stato incentrato sul percorso culturale inserito nell'ambito dei progetti scolastici di molte scuole d'Italia e che mira a sensibilizzare gli studenti appartenenti a scuole di ogni ordine e grado sui temi della legalità e della lotta alle mafie.
"Noi vogliamo dare voce ai giovani - ha detto Mannino - affinché attraverso la loro voce questo Paese possa davvero voltare pagina e chiudere definitivamente la porta in faccia alla corruzione e all'omertà. I giovani del Parlamento della Legalità Internazionale sono costruttori di ponti tra le diversità."
"Quello che da anni insegno è la "semplice" regola d'oro "fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te e non fare agli altri ciò che non vuoi venga fatto anche a te".
Il perno intorno al quale ruotano infatti tutte le finalità dell'associazione è che i giovani possano sviluppare i loro talenti per metterli al servizio della collettività in maniera gratuita e con amore verso gli ideali che ben venticinque anni fa portarono al martirio dei giudici Falcone e Borsellino, ma non solo.
Un grande incoraggiamento e una grande gratitudine sono stati dimostrati dal Ministro degli Esteri Alfano nei confronti del progetto del Parlamento della Legalità Internazionale attraverso il quale il prof. Mannino compie la sua missione nelle scuole e trai giovani infondendo loro coraggio e valori.
Anche il Ministro della Salute Lorenzin ringrazia di tutto il lavoro svolto fin'ora e incoraggia ché molto di più venga fatto, offrendo collaborazione al Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale.
Presente all'incontro anche il Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e dei Trasporti, la Senatrice Simona Vicari.
Massafra, 15/05/2017 - In mattina è stato firmato il primo protocollo d'intesa tra l'I.I.S.S. "D. De Ruggieri" di Massafra (TA) e il Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI).
L'associazione antimafia fondata dal prof. Nicolò Mannino viene accolta oggi dal "De Ruggieri" di Massafra nella figura del Dirigente Scolastico, il dott. Stefano Milda.
A portare a termine la procedura una delegazione del Direttivo Regionale PdLI - Puglia guidata dai Coordinatori Regionali Antonio Cerbino e Alessio Surano, insieme al dott. Stanislao Stefano Desiati e al Coordinatore Nazionale Comunicazioni, Pietro Dragone.
Da circa venticinque anni, il PdLI opera nelle scuole per favorire la promozione di attività che impegnino gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado a sviluppare i loro talenti all'insegna della legalità.
Il Preside Milda è il primo in Puglia ad accogliere attivamente il messaggio di legalità del Parlamento della Legalità Internazionale al quale manifestò il suo interesse già durante la manifestazione di presentazione del PdLI alla Provincia di Taranto, dello scorso febbraio, dinanzi al Presidente della Provincia, il dott. Martino Tamburrano.
Nella nostra società, la Scuola ascolta e facilita gli Enti senza scopo di lucro nell’esercizio del loro ruolo di interpreti del bisogno sempre più sentito di un sistema diffuso di legalità, e, che agevola gli interventi di formazione e di aggiornamento culturale dei giovani del proprio territorio.
Il Parlamento della Legalità Internazionale si impegnerà a proporre iniziative coerenti con le finalità e i contenuti del presente Protocollo d’Intesa; mettere a disposizione il proprio patrimonio di competenze ed esperienze per il raggiungimento dei fini del presente accordo; in particolare, collaborando e favorendo la divulgazione, per mezzo della scuola, alle Istituzioni ad essa collegate di tutte le attività di ricerca condotte e delle eventuali tecnologie informatiche e multimediali sviluppate; promuovere maggiore consapevolezza da parte degli studenti sui temi, le conoscenze e le competenze relative a legalità.
Il PdLI si propone, statutariamente e per mezzo del suo network, di promuovere e svolgere una funzione di raccordo tra attività pratiche e ricerche teoriche, attraverso interventi di studio, ricerca, formazione, divulgazione e promozione anche con gruppi inter e multi-disciplinari a livello sia di settore, sia di ambito territoriale in collaborazione con Enti pubblici.
La scuola si avvarrà anche dell’esperienza dell’associazionismo, attraverso il quale darà vita ad attività organizzative concrete e al servizio dei giovani e dalla società, partendo dagli studenti del "De Ruggieri" di Massafra.
Monreale - Da tutta Italia arrivano in queste ore una moltitudine di doni e lettere per la nuova sede del Parlamento della Legalità Internazionale a Monreale.
Nella foto, Helga Guardì, la moglie del vice Presidente del Parlamento della Legalità Internazionale (PdLI) e figlia di Benedetto Guardì che ha donato all'associazione il suo locale sito nel corso principale di Monreale per insediarvi la sede di presidenza del PdLI che sarà inaugurata venerdì 22 Maggio alle ore 16.00, vigilia del venticinquesimo anniversario della strage di Capaci.
I disegni che Helga Guardì ha in mano arrivano da diversi istituti comprensivi del bergamasco.
Tra gli altri doni: una croce donata dall'Ambasciata della Misericordia e del Perdono di Massafra in Puglia; un tricolore donato dal Comune di Penne in Abruzzo dove è sita l'Ambasciata della Rinascita; una bandiera dell'Unione Europea che arriva da Verona in Veneto; e una foto di sua Santità Giovanni Paolo II al quale la sede sarà dedicata.
Tutto sarà benedetto da Sua Eccellenza Reverendissima Mons. Michele Pennisi che oltre ad essere l'Arcivescovo di Monreale è anche la guida spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale .
I protagonisti indiscussi della nuova sede di presidenza del PdLI saranno i bambini, gli adolescenti e i giovani che sotto gli esempi di legalità sorti proprio in questa terrà contribuiranno a formare la nuova Italia che già profuma di libertà e giustizia.
Palermo - Il Parlamento della Legalità Internazionale sbarca nel bergamasco tra un fiume di studenti in marcia...
«Tutto pronto nel bergamasco, tutti entusiasti di accogliere e abbracciare due personalità che dell’umiltà e della caparbietà ne hanno fatto un modo di essere.
Stiamo parlando di Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco, rispettivamente presidente e vice presidente del “fortunato” Parlamento della Legalità Internazionale. Ebbene sì, la dirigente scolastica, dott.ssa Patrizia Giaveri talmente ci ha creduto che ha smosso gli animi di tutti e con determinazione e entusiasmo ha coinvolto mondo scuola, istituzioni e genitori.
Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco arriveranno nel bergamasco venerdì 19 maggio, proprio per partecipare alla grande marcia per la legalità che si preannuncia partecipata da tantissimi studenti e da tanto entusiasmo.
“Sì, - dice Nicolò Mannino - perché legalità non è morte o paura bensì vita, cantare la bellezza dell’essere gente che agisce e pensa al positivo e fa tutto per e con amore”.
Salvatore Sardisco commenta: “Siamo fieri di essere con i bambini gli adolescenti e i giovani proprio perché sono loro il presente che cambia e sono loro i veri ambasciatori della speranza e del volontariato”.
Proprio il diciannove maggio gli studenti della “Marcia della Legalità” insedieranno l’Ambasciata del Volontariato, un valore che amano e che già vivono da tempo a partire dal mondo scuola.
Un caloroso e forte abbraccio attende Nicolò e Salvo in un mondo bergamasco che attende il Parlamento della Legalità Internazionale per continuare a cantare la vita sul pentagramma della bellezza e della semplicità che si respira tra i banchi di scuola».
Il Cardinale Francesco Coccopalmerio, ha aderito al cammino culturale del Parlamento della Legalità Internazionale lo scorso dicembre 2016 firmando proprio la scheda di adesione in una affollata aula magna dell'I.I.S.S. "Francesco Ferrara di Palermo.
Presidente del Pontificio Consiglio dei testi Legislativi - Ministro della Giustizia della Santa Sede - il Cardinale Coccopalmerio lo scorso 21 marzo 2017 ha accolto presso l'Istituto Augustinianum -Pontificia Università del Laterano - la delegazione del Parlamento della Legalità Internazionale per rifletter e proprio sui valori della vita che il movimento porta avanti su territorio nazionale a partire dal Kerigma della Gioia.
Per impegni già calendarizzati, lo stesso, in vista dell'inaugurazione della Sede di Presidenza del Parlamento della Legalità Internazionale a Monreale il prossimo 22 maggio alle ore 16, ha fatto pervenire il messaggio in calce.
Ecco la sua lettera:
"Caro prof. Mannino, grazie per il Suo gentile invito all’inaugurazione della Sede di Presidenza del Parlamento della Legalità. Non potrò intervenire, ma prego Lei di voler salutare tutti i presenti e dire loro di continuare in questa missione di promuovere la legalità cioè di far capire e vivere, specialmente ai giovani, la importanza e la bellezza di rispettare e promuovere la persona degli altri, particolarmente dei più bisognosi, anche in applicazione, per chi è cristiano, del messaggio evangelico che ci chiede di amare il prossimo, come il buon Samaritano."
Cefalù (PA) 14 maggio 2017 - La Uiltrasporti Sicilia premia Nicolò Mannino.
Dinnanzi ad una affollata e attenta platea convocata dal Commissario straordinario della Uiltrasporti Sicilia Agostino Falanga all’Hotel Santa Lucia - Le Sabbie d’Oro - di Cefalù, lo stesso ha espresso apprezzamento e ammirazione per il lavoro culturale svolto dal Parlamento della Legalità Internazionale premiando il fondatore e presidente Nicolò Mannino - Un segno di affetto che ha avuto il consenso di tutti i delegati presenti i quali prima del “grazie” hanno seguito con passione e tanto silenzio l’intervento di Nicolò Mannino che ha “incantato” per più di mezz’ora i partecipanti all’assemblea generale quadri e delegati della Uiltrasporti Sicilia.
Un intervento “al positivo” quello di Nicolò Mannino che richiamando il valore della trasparenza, della legalità e della solidarietà non li ha mandati a dire di certo quando ha richiamato a ridare voce e bellezza ai grandi valori della famiglia, della fede, del riscatto di questa “bellissima terra di Sicilia”.
Per più volte l’intervento di Nicolò Mannino è stato interrotto da applausi non di rito ma dal “cuore”, applausi e consensi di lungo respiro e altrettanta durata poiché le parole di plastica hanno ceduto a quelli della passione e del cuore certi che “se non svegliamo le coscienze di tanti validi uomini e donne di questa nostra terra non ci sarà sviluppo e futuro”.
Agostino Falanga e Nicolò Mannino da mesi hanno unito le forze e gli intenti per una cultura di riscatto della Sicilia a partire dal lavoro dei giovani pensando e pianificando dei progetti culturali dove i giovani devono essere protagonisti di una cultura di riscatto a partire dalla meritocrazia e dalla professionalità.
L’intervento di Nicolò Mannino è stato salutato e apprezzato da tutti i partecipanti al convegno mentre le telecamere delle tv presenti hanno immortalato l’ovazione finale quando tutta la platea in piedi ha indirizzato l’applauso finale a quanti hanno pagato con la vita la rinascita di questa meravigliosa terra di Sicilia mentre Nicolò Mannino ne proclamava i nomi e cognomi quasi a chiamare l’appello in classe.
Agostino Falanga consegna a Nicolò Mannino una targa, un segno d’affetto e di riconoscimento che ben richiama e sigla un patto di stima e di affetto tra i due che amano questa terra di Sicilia e cooperano a favore di un presente di “rinnovamento necessario” per essere sempre più fieri di essere figli di questa amata terra di Sicilia che merita ancora attenzione, sviluppo e gente pulita che non si possa né comprare né vendere.
Cefalù 11/05/2017 - Si è svolto presso l'Hotel Santa Lucia di Cefalù un convegno della UilTrasporti Sicilia dal titolo "un rinnovamento necessario per una Sicilia che vuole".
Hanno partecipato all'evento il presidente del Parlamento della Legalità Internazionale Prof. Nicolò Mannino, Agostino Falanga Commissario Straordinario e il Sottosegretario di stato ai Trasporti e alle Infrastrutture, la senatrice Simona Vicari, socia del Parlamento della Legalità Internazionale.
Nel suo intervento il prof. Mannino ha illustrato la storia, gli scopi ed i successi ottenuti dal Movimento culturale apartitico, interconfessionale e interreligioso, che si identifica con il titolo in oggetto. Solo la partecipazione all'evento può dare la cifra delle emozioni provate a sentire le parole spontanee e sincere del prof. Mannino.
"Con il commissario Agostino Falanga – dice Nicolò Mannino - torneremo a parlare alla gente vera, ai cittadini liberi, ai giovani che credono in un presente di riscatto per cooperare insieme allo sviluppo del nostro territorio".
"Il nostro Paese ha bisogno di infrastrutture, di sviluppo, di azione concreta. Abbiamo bisogno di dire no alle raccomandazioni e si alla meritocrazia. E poi mettersi in gioco e dire NO ad ogni forma di mafia, non avere paura della mafia - dirà il prof. antimafia insieme al Sottosegretario Simona Vicari - per investire nel nostro Paese."
Abbiamo messo in risalto la voglia di trasparenza e sviluppo di questa terra che merita il meglio per i giovani a partire dal principio di meritocrazia che si sostituisce a quella delle raccomandazioni che umilia e offende i giovani preparati che hanno necessità di lavoro.
Un lungo applauso ha salutato l'arrivo dell'Arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi, guida spirituale del Parlamento della legalità Internazionale che ha abbracciato con paterno affetto i giovani del Parlamento della Legalità Multietnico composta da giovani alunni e alunne dell'I.I.S.S. "F.Ferrara " di Palermo arrivati nel capoluogo siciliano da diverse parti del mondo.
Alziamo lo sguardo: già in lontananza si vede un fiume in piena di studenti dalle scuole di Monreale, dalla "Guglielmo II", all'"Antonio Veneziano", dagli studenti dell'I.C. di Pioppo a quell' Ist. Compr. "Francesca Morvillo", dagli alunni dell'Istituto Statale di Agriria S. Cipirello/San Giuseppe Jato sino a quelli dell'Istituto Comprensivo "Luigi Pirandello" di Cerda che hanno animato la S. Messa e poi eseguito un piccolo ma significativo concerto.
In prima fila le autorità arrivate dalla Prefettura, dal Comando Regione dell'Esercito Regione Sicilia, dalla Questura di Palermo e dalla Compagnia dei Carabinieri di Monreale. E così un lungo applauso è stato indirizzato al Vice Prefetto Laura Franchina, al Tenente Colonnello dell'Esercito Tamburello in rappresentanza del Comando Militare Esercito Sicilia, al Sindaco di San Giuseppe Jato Davide Licari, al Colonnello dei Carabinieri Pietro Sutera e al Capitano dei Carabinieri Guido Volpe, alla Polizia di Stato e a tutte le forze armate presenti.
A concelebrare con Mons. Michele Pennisi l'Arciprete di San Giuseppe Jato Don Filippo Lupo e l'Arciprete di San Cipirello Don Giuseppe La Franca.
Dalla lontana Bergamo anche una delegazione di Studenti capitanata dalla Coordinatrice Culturale del Parlamento della Legalità Internazionale della Lombardia Patrizia Giaveri, con il primo cittadino del Comune di Romano di Lombardia Sebastian Nicoli.
Presenti intorno l'altare l'Associazione Nazionale dei Carabinieri della Sezione di Monreale.
Parole forti, profetiche e chiare sono tuonate contro i carnefici della mafia che non hanno avuto paura e nessun rimorso di coscienza nell'uccidere, strozzare e sciogliere nell'acido il piccolo Giuseppe colpevole solo di essere figlio di Santino Di Matteo prima affiliato alla mafia e poi collaboratore di Giustizia. Tante volte l'omelia dell'Arcivescovo, ripresa pure da una TV tedesca è stata interrotta da applausi e consenso.
Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco, rispettivamente presidente e vice presidente del Parlamento della Legalità Internazionale hanno dato il benvenuto a tutti e organizzato l'evento in modo professionale, semplice ma impeccabile.
Dopo la Celebrazione Eucaristica Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco hanno conferito a Mons. Michele Pennisi, proprio per le sue chiare e inequivocabili posizioni contro ogni forma di violenza e mafia, il premio memoria Giovanni Falcone 2017 pergamena controfirmata da Maria Falcone sorella del magistrato ucciso dalla mafia ben venticinque anni fa. "Accetto con affetto questo segno di riconoscimento - ha detto Mons. Michele Pennisi - ma io rispondo alla mia Chiamata di Pastore a servizio della Chiesa".
A Mons. Pennisi anche una croce pettorale arrivata da Verona dove pochi giorni fa Nicolò Mannino ha insediato l'Ambasciata dell'Amore e che il prossimo quindici maggio troverà collocazione in una sezione di ospedale a Verona dove vi sono bambini malati di Leucemia e tumore. "Sono commosso ma felice perché qui ci sono i volti di tutto il mondo, e studenti di tutte le fedi - ha precisato Nicolò Mannino - qui ce un cuore solo che batte forte come quello di chi non si arrende e crede nella forza travolgente della vita. Qui vi è oggi il richiamo alla coscienza di chi si è troppe volte macchiato di sangue innocente perché - ha detto Mannino - oggi Giuseppe siamo ciascuno di noi".
Salvatore Sardisco, fiero di aver raccolto tanto consenso dal mondo scuola, specie da quello di Monreale, precisa"Questa giornata rimarrà nella storia perché ogni studente e studentessa non può che fotografare col cuore ciò che rende singolare un luogo che ieri ha visto morire un bambino e oggi tanti bambini, adolescenti e giovani cantano alla vita.
A fine celebrazione in corteo si va vicino al pozzo e si posa un mazzo di fiori,il quadro del sacro Cuore di Maria e di Gesù, mentre in religioso silenzio il lettino arrugginito dal tempo dove il piccolo Giuseppe avrà riposato qualche minuto prima di morire, proprio quella brandina viene ricoperta da tanti angeli di carta. Ce chi porta via una lacrima, chi a stento trattiene il pianto. una foto rubata, una preghiera e un segno di croce... ce posto per tutto e tutti e solo qui in questo luogo si comprende l'orrore della mafia e dei suoi carnefici.
E' vero... giornate come queste, curate magistralmente dal parlamento della legalità internazionale, rimangono e fanno la storia . Quella scritta con la volontà e il cuore dove i fatti convincono più delle parole.
Ciao Giuseppe, piccolo Angelo in Paradiso, anche noi stiamo dalla tua parte.