E' la Città del Giudice Antonino Caponnetto, per noi del Centro Studi Parlamento della Legalità "nonno Nino"- E' la Città del sindaco Matteo Renzi, ma anche la sede del nostro coordinatore della Regione Toscana Pietro Zarra al quale va un GRAZIE di cuore per aver trovato habitat e gente meravigliosa che lo affiancheranno nelle diverse iniziative che il Parlamento della Legalità porterà avanti in Toscana.
Fervono i preparati e l'entusiasmo dell'amico Pietro Zarra è grande: tanti invitati, diversi interventi ma un solo augurio da più parti, quello di essere Ambasciatori di una cultura di vita e di bellezza sentendo forte ancora...la tenue e sottile voce di Nonno Nino che diceva : “Non abbiate paura, scendete in piazza, levate la voce perché anche quando il cielo è cupo...abbiate fede diventerà azzurro".
E così, con questa certezza ci prepariamo a raggiungere Firenze per proporre un progetto culturale che ha in sé tutti i presupposti per dire agli uomini di buona volontà, quello slogan preso in prestito da Papa Francesco "Noi non ci facciamo rubare la Speranza..:"
IV EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE ORGOGLIO SICILIANO
Il 28 agosto 2013 a Campofelice di Roccella (PA), con il patrocinio dello stesso comune, alle ore 21:00 si torna a celebrare l' “Orgoglio Siciliano” con la IV Edizione del Premio Internazionale istituito dall'associazione cosmopolita Sicilia in Europa presidente Vincenzo Nicosia.
Il “Premio Internazionale Orgoglio Siciliano”, nasce quattro anni fa, per dare lustro e riconoscimento a quei siciliani che hanno reso la Sicilia una terra importante. Il premio ha anche lo scopo di far conoscere i curriculum di moltissimi professionisti affermati ad altissimi livelli di cui avvolte non si conoscono le identità. L'organizzazione del premio è affidata al cantautore e imprenditore Baldo Brandi, la coorganizzazione e la comunicazione artistica è diretta dall'artista Elisa Martorana, appena tornata dagli U.S.A. dove ha presentato la sua mostra personale “Those of Bagheria after Baaria" presso l' Italian Cultural Foundation di New York.
Anche quest'anno l'evento sarà ricco di personalità variegate e di professionalità tutte “made in Sicily.” Presenta il conduttore satirico Stefano Piazza, Consegna i premi la modella seconda classificata a Miss Mediterranèe Denise Sardisco, ospite d'onore il violinista Mario Renzi.
Il benvenuto è curato dal gruppo di musicisti e sbandieratori "La Corte d'Aragona" di Belpasso (CA).
Il comico e attore Antonio Pandolfo (Orgoglio Siciliano per lo spettacolo)
L'organizzatore d'eventi Carlo Valenti (Orgoglio Siciliano per l'imprenditoria)
Il rapper “Joker” Cesare Cernigliaro (Orgoglio Siciliano talento emergente)
Il fumettista Giuseppe Morici (Orgoglio Siciliano per il fumetto)
Il prof. Nicolò Mannino presidente Parlamento della Legalità (Orgoglio Siciliano per la legalità)
Il tenore Salvo Randazzo (Orgoglio Siciliano per il Belcanto)
L'Accademia Spazio Danza Club (Orgoglio Siciliano per la Danza)
Verrà conferito il Premio Orgoglio Siciliano alla Memoria del cantante Nico Dei Gabbiani, ad onorare l'artista siciliano, le figlie che ritireranno il premio. Il particolare premio alla memoria è stato realizzato da KeramosFea di Alessandra La Spisa.
Nella serata del 28 Agosto sarà possibile anche conoscere, imprenditori, autori, musicisti, servizi, tutti made in Sicily grazie allo “Stand dell'Orgoglio”, pensato da Elisa Martorana. Un piccolo ma importante luogo d'incontro dove si potranno conoscere realtà locali, scambiare contatti e intraprendere collaborazioni professionali. Saranno presenti presso lo stand: il dvd con il promo di Sicilia in Europa, Maria Castello Project Manager di “Musenostre” e “Passi&Spassi” la nuova vetrina di Palermo, Bottega d'Arte di Pina Castronovo, “Hubris” il profumo di Baldo Brandi, il cd “Il Violino Siciliano” di Mario Renzi, il cd “Sicily” editoda “La Coppola”, Conoscere la Batteria con le lezioni di Daniele Cangialosi, Incontrando il cantautore Leo Romano, la scuola di musica CFM con i libri “Il basso moderno” di Alessio Arena e “La chitarra moderna” di Piero Di Stefano, la casa editrice 500g EDIZIONI con il catalogo fotografico "Those of Bagheria after Baaria", Presente anche il direttivo di Riflessi di Sicilia e della rivista OggItalia Magazine.
L'evento si potrà seguire tramite i Media Partner VIVISICILIA.COM e BagheriaToday aggiornamenti online sulla pagina facebook https://www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/pages/Premio-Orgoglio-Siciliano/327843230563222?bookmark_t=page
Il tempo cancella tutto...ma il ricordo di chi si porta nel cuore è sempre vivo.
Si, perché nessuna notte sarà così lunga da impedire al giorno di ritornare.
C’è silenzio, dolore, buio, si parla di veleni di trattative occulte...dimenticando che "dinnanzi al tribunale degli uomini- scriveva don Tonino Bello- si rende conto delle proprie azioni, dinnanzi al tribunale di Dio (che non tarda ad arrivare) si renderà conto dei tanti silenzi".
Son passati 21 anni...e si cerca di "Non dimenticare ".
Tanti, tanti uomini hanno pagato con la vita il prezzo di una scelta di vita.
Sono morti per noi, per "gli ingiusti" e noi abbiamo un grande debito ( diceva Paolo Borsellino ricordando il 29 giungo del 92 l'amico Giovanni Falcone) e lo dobbiamo pagare Gioiosamente."
Si paghiamo questo debito con coerenza e forza, con gioia e determinazione, con spirito di servizio...cuore puro e mani pulite.
Solo così potremmo dire "Paolo è Vivo" e con lui tanti UOMINI divenuti eroi in questa terra che un giorno sarà bellissima...si bellissima senza mafia che già nel 1982 Giovanni Falcone definiva (abbiamo manoscritto) "Un'autentica vergogna nazionale".
Condividiamo la lettera che il giudice Caponnetto inviò il 15 gennaio 2001 ai giovani di Manfredonia che si accingevano a realizzare il progetto dal titolo "Cultura e Legalità" con il Centro Studi Parlamento della Legalità e col suo presidente Nicola Mannino.
Il giudice Antonino Caponnetto è stato nominato proprio quell'anno Presidente Onorario del Centro Studi Parlamento della Legalità.
45 pagine per sintetizzare l'impegno profuso durante questo Anno Accademico appena trascorso e per ricordare alcuni dei momenti davvero importanti, che hanno visto il nostro movimento protagonista in tutte le regioni d'Italia.
Un impegno costante che ormai da anni contraddistingue il Centro Studi Culturale Parlamento della Legalità e soprattutto il suo Presidente, Nicola Mannino.
IlPresidente del Senato Pietro Grasso, è stato nominato Presidente Onorario del Centro Studi Parlamento della Legalità
Ospiti, nelle stanze di Palazzo Madama, Caterina Chinnici, Prof. Nicola Mannino e dieci illustri personaggi membri del Parlamento della Legalità
Si è svolto oggi al Senato l'incontro tra il Presidente del Parlamento della Legalità Niccolò Mannino ed il Presidente del Senato Pietro Grasso per fare il punto situazione di un anno delle attività svolte dal pool culturale antimafie.
Caterina Chinnici, figlia del magistrato Rocco Chinnici ucciso dalla mafia, ha presenziato sia in qualità di magistrato e sia in qualità di Madrina del Parlamento della Legalità per assistere alla nomina di Pietro Grasso come Presidente Onorario del Centro Studi stesso.
Pino Nazio (Giornalista RAI e autore del libro sul piccolo Giuseppe Di Matteo sciolto nell’acido dalla mafia "Il Bambino che sognava i cavalli"), Patrizia Carrozza (Ufficio di Gabinetto del Ministero Pubblica Istruzione - Università e Ricerca), Vincenzo Sanasi D'Arpe (Avvocato e Professore di Diritto Commerciale, è tra i massimi esperti italiani in materia di Amministrazione Straordinaria delle grandi imprese in crisi), Vittorio Tomaselli (imprenditore), Pietro Zarra (imprenditore e Fondatore di Ass. di Vigilanza/ Tutela e Sicurezza Regione Toscana), Michele Grillo (Segr. SIULP), Michele Piacentini (Editore e Ufficio Stampa e Responsabile Relazioni Esterne dell’Ambasciata delle Filippine per il 65°Anniversario delle Relazioni Diplomatiche Filippine-Italia), Salvatore Sardisco (Polizia Penitenziaria - Provveditoratore Regionale delle Case Circondariale – Sicilia), Giuseppe Petrancosta (Imprenditore e Vice-Sindaco del Comune di Altavilla Milicia - Palermo).
I giovani sono attenti a un messaggio di speranza e di vita.Credono in un presente a colori. E proprio perché fanno sul serio mettono cuore e faccia in ogni azione che sa di bellezza e di trasparenza.
Fotografiamo ciò che di luminososta dentro di noi e incoraggiati dalla spontaneità e dalla semplicità dei piccoli miriamo a un unico obiettivo:
distruggere in noi tutto ciò che sa brutto per essere sentinelle di un'alba nuova a partire...dal cuore di ogni cosa.
Il Presidente del Senato Pietro Grasso ha comunicato la data nella quale accoglierà il Presidente del Centro Studi Parlamento della Legalità Nicolò Mannino a Palazzo Madama: Giovedì 27 Giugno 2013 alle ore 15.
Ad accompagnare il Presidente del Parlamento della Legalità una delegazione di dieci coordinatori regionali che in diverse regioni d'Italia collaborano con la sede nazionale nel diffondere un progetto formativo culturale che vede tanti giovani divenire protagonisti di un impegno a favore di una cittadinanza attiva.
Al Presidente del Senato Pietro Grasso sarà presentata un'ampia relazione di tutte le iniziative che dallo scorso settembre 2012 sino ad oggi sono state svolte su tutto il territorio nazionale documentando un costante impegno antimafia portato avanti grazie all'impegno di tanti uomini delle istituzioni e del mondo ecclesiale.
In queste ore si sta lavorando alla composizione della delegazione che tra gli altri vedrà la partecipazione del giornalista Rai Pino Nazio, fraterno collaboratore del Prof. Nicolò Mannino, autore del Libro "Il Bambino che sognava i cavalli" dedicato al rapimento e all'uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo.
Si chiude così un lungo periodo di attività culturali iniziate con l'inaugurazione dell' Anno Accademico lo scorso 10 ottobre a Montecitorio e che si chiude a Palazzo Madama il prossimo 27 Giugno con il Presidente Pietro Grasso, già Socio Onorario del Centro Studi Parlamento della Legalità.
Un incontro svoltosi in modo semplice, familiare e ricco di ricordi che ci hanno visto insieme nel 1996/97 incontrare diversi giovani nelle provincia catanese per evangelizzare la vita a partire dal Vangelo della Gioia.
Stiamo parlando del colloquio tra Mons. Michele Pennisi, neo Arcivescovo della Diocesi di Monreale e noi del Centro Studi Parlamento della Legalità.
Mons. Michele ci ha accolti con quella dolcezza e cordialità che lo contraddistinguono preferendo aprire un dialogo diretto senza formalismi e frasi di retorica o di circostanza.
A Lui abbiamo presentato il cammino culturale svolto in diverse città d'Italia e il progetto "Insieme Capaci di Crederci" vissuto con entusiasmo nel ricordo del sacrificio di Giovanni Falcone e Don Pino Puglisi.
Un colloquio armonioso e fraterno ricco di buoni propositi per cooperare e collaborare insieme a favore di una pastorale giovanile efficace che parta dai banchi di scuola.
Non potevamo non ricordare gli incontri culturali vissuti insieme nel Calatino ( territorio di Caltagirone) già nel 1996 /97 parlando sia di legalità che di rifiuto a tutti i paradisi artificiali che ingannano e annientano la vita dei giovani.
Mons. Michele Pennisi era già un ottimo conoscitore del nostro movimento culturale apartitico ma di forte impronta cristiana, visto che Mons. Antonio Staglianò - Vescovo della Diocesi di Noto e Guida Spirituale del Parlamento della Legalità - gli aveva già parlato di noi e ciò che lui con noi ha vissuto a partire da San Cipirello, alla visita nel Giardino della Memoria dove è stato sciolto nell'acido il piccolo Giuseppe Di Matteo, fino alla visita lo scorso 25 sett. al Quirinale e poi la composizione della preghiera "A Maria Stella del Mattino".
Mons. Pennisi ci ha regalato degli articoli significativi che richiamano il suo impegno per una cultura della legalità e prima di salutarci la proposta che corona l'incontro: "Ecc.za saremmo onorati d averla vicino a noi nominandola Socio Onorario del Centro Studi Parlamento della Legalità e collaboratore della Presidenza"-
La risposta non si è fatta attendere anzi è arrivata col sorriso e con sincera accoglienza e solarità: "Certo che accetto, anzi nei prossimi mesi ci troveremo insieme par coordinare un progetto culturale insieme da vivere nella diocesi di Monreale incontrando i giovani parlando loro della bellezza della Vita, dell'attualità del Vangelo e della cultura della legalità".
Consegniamo a Mons. Michele Pennisi l'attestato di nomina accompagnandolo da una carpetta colma di lettere scritte per don Pino Puglisi insieme a un'opera grafica realizzata in occasione dlela Beatificazione di Don Pino, sacerdote e martire della mafia che non si è piegato a nessun padrino terreno poiché amante della libertà e fedele all'Unico "Padre Nostro" che è presente ovunque e anche nei cieli.
Un abbraccio, un arrivederci, un saluto per saldare una stima e una collaborazione all'insegna di un comune progetto culturale che porta il giovane a scoprirsi "Sentinella di Un'alba Nuova " nella Chiesa che parla il linguaggio della Vita a partire dalle Beatitudini del Riscatto".
A Mons. Michele Pennisi tutto il nostro affetto, assicurando la nostra preghiera e la nostra collaborazione incondizionata per poter dire con la vita ciò in cu si crede e la bellezza di scorgere innanzi a noi le tracce del Risorto che non delude e non inganna.
Il Provveditore Regionale della Case Circondariali della Sardegna, Gianfranco De Gesu farà tappa alla Sede Nazionale del Centro Studi Parlamento della Legalità domani Giovedì 6 giugno 2013 nel primo pomeriggio. Con lui la moglie Anna Internicola, Vice Provveditore delle Carceri della Regione Sicilia. La visita segue la lettera (allegata in basso) inviata da De Gesu il quale, dopo una attenta e accurata documentazione sulle iniziative del Parlamento della Legalità su territorio nazionale e nello specifico nel mondo carcerario, ha chiesto di dar vita a una sede di rappresentanza di questo movimento costituendo un'Ambasciata del Parlamento della Legalità anche in Sardegna visto anche il patrocinio del Ministro della Giustizia e che "madrina del Parlamento della Legalità" è il magistrato Caterina Chinnici Capo Dipartimento minorile del Ministero della Giustizia.
Ad accogliere il Provveditore il Presidente Nicolò Mannino il quale gli conferirà la nomina a Coordinatore regionale del Parlamento della Legalità della Sardegna.
"Dedicheremo il tutto - si legge nella nota della Presidenza del Parlamento della Legalità - alla memoria di Emanuele Loi la giovane poliziotta che il 19 luglio del 1992 morì con il giudice Paolo Borsellino in via D'Amelio."- Le origini di Emanuela Loi sono proprio dalla Sardegna.